Prima consultazione concernente il Nuovo modello di gestione dell’Amministrazione federale (NMG)
La CdF è stata consultata in merito al rapporto del Consiglio federale concernente il Nuovo modello di gestione dell’Amministrazione federale (NMG; si veda a questo proposito il comunicato stampa del Consiglio federale del 17 aprile 2013). Il capo del Dipartimento delle finanze e il direttore supplente dell’Amministrazione federale delle finanze hanno illustrato gli aspetti centrali di questo modello che si prefigge di migliorare la gestione finanziaria attraverso un’interazione sistematica di compiti e finanze, a tutti i livelli (Parlamento, Consiglio federale e Amministrazione). A questo scopo è prevista tra l’altro l’introduzione di un Piano integrato dei compiti e finanziario (PICF). Le proposte del Consiglio federale, accolte molto favorevolmente dalla CdF-N, saranno esaminate ulteriormente dalle due Commissioni nel quadro del seminario di politica finanziaria in agenda il 26 e il 27 giugno; le CdF formuleranno poi un parere destinato al Consiglio federale.
Corapporti
Riscuote un consenso generale il messaggio «Programmi dell'educazione dell'UE. Partecipazione della Svizzera 2014 – 2020» (13.023 s). Con 12 voti contro 11, la CdF propone tuttavia alla competente Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura (CSEC) di non approvare la riserva di 40 milioni di franchi, prevista nell’articolo 1 capoverso 2 lettera d del decreto federale, volta a coprire un eventuale aumento dei contributi conformemente alla lettera a (contributo obbligatorio per la partecipazione al programma «Erasmus per tutti»). Secondo la maggioranza, più che un reale bisogno questa riserva costituisce un incentivo alla spesa. La minoranza si allinea invece alle argomentazioni del Consiglio federale.
In un corapporto destinato alla Commissione della politica di sicurezza (CPS) la CdF si è espressa a favore del messaggio sugli immobili del DDPS 2013 (13.020 s) pur rilevando che, in generale, i costi di pianificazione e gli onorari risultano troppo elevati. Nello stesso documento invita pertanto la CPS a verificare in modo approfondito questi costi e ad analizzare con spirito critico gli standard edili impiegati in quanto risultano essere la principale fonte dei costi. La CdF ha approvato con 17 voti (6 astensioni) una proposta elaborata dalla sottocommissione competente.
La CdF ha deciso di elaborare un corapporto sull’iniziativa parlamentare 09.503 (Abolire progressivamente le tasse di bollo e creare nuovi posti di lavoro) non appena i lavori della Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio nazionale (CET-N) le consentiranno di procedere a un esame approfondito delle ripercussioni politico-finanziarie del progetto.
Presieduta dal consigliere nazionale Pirmin Schwander (UDC, SZ), la Commissione si è riunita a Berna dal 15 al 17 maggio 2013. Durante la trattazione di questi oggetti erano presenti la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf nonché rappresentanti del DFF, del DDPS e del DEFR.
Berna, 17 maggio 2013 Servizi del Parlamento