Nell'anno in rassegna la previsione dei costi per l'intera Nuova ferrovia transalpina (NFTA) è rimasta stabile. L'evoluzione dei costi di singoli progetti evidenzia segni di un mutamento di tendenza. La previsione dei costi per la galleria di base del San Gottardo registra per la prima volta dopo parecchio tempo una riduzione. Anche per la diminuzione dei rischi geologici a seguito della fine dei lavori di scavo della galleria del San Gottardo, nel 2012 i rischi legati ai costi della NFTA si sono ulteriormente ridotti. Per informazioni dettagliate sullo stato d'avanzamento del progetto e sull'evoluzione dei costi si rinvia al rapporto riassuntivo dell'UFT sullo stato dei lavori nel 2012.
Nella galleria di base del Ceneri l'evoluzione dei lavori di scavo è in chiaroscuro: lo scavo dall'attacco intermedio di Sigirino verso sud è proceduto più velocemente rispetto allo scadenzario contrattuale, mentre nell'avanzamento verso nord il ritardo accumulato è aumentato a quasi un anno, soprattutto a causa delle difficili condizioni geologiche. L'AlpTransit Gottardo SA (ATG) ha deciso provvedimenti per garantire il rispetto del termine previsto per l'entrata in servizio (dicembre 2019). Con il getto del rivestimento interno a tappe in parallelo ai lavori di scavo dovrebbe essere recuperato gran parte del ritardo. Altre misure potrebbero essere adottate nell'equipaggiamento della costruzione grezza e nella posa delle installazioni di tecnica ferroviaria. Secondo la DVN con tali misure la galleria di base del Ceneri potrà entrare in servizio a fine 2019. La DVN seguirà da vicino lo sviluppo della situazione nell'ottica dell'alta vigilanza prestando particolare attenzione all'adeguatezza del rapporto costi-benefici delle misure. Si occuperà inoltre dell'aggiudicazione della tecnica ferroviaria, che avverrà probabilmente nel corso del secondo semestre del 2013.
Nella galleria di base del San Gottardo sono in corso i preparativi per la messa in esercizio nel dicembre del 2016. La collaborazione tra le FFS in qualità di gestore e l'ATG in qualità di costruttore è fattiva. La DVN valuta positivamente la decisione di congelare il progetto allo stato attuale (Design Freeze) e consentire modifiche soltanto in casi eccezionali ben motivati. Alcuni rischi residui sussistono nella tecnica ferroviaria e nella messa in esercizio.
Per quanto riguarda l'approvvigionamento elettrico, la DVN ha preso conoscenza che secondo le FFS il fabbisogno per l'esercizio della galleria di base del Gottardo è garantito. A seguito di una sentenza del Tribunale amministrativo federale concernente la linea del Goms vi sono però alcuni ritardi riguardo alla creazione di ridondanze supplementari per la sicurezza dell'approvvigionamento.
Secondo la DVN le condizioni di lavoro e la sicurezza sul posto di lavoro nei cantieri della NFTA sono buone. La Suva, la SECO, gli organi cantonali e l'ATG attuano le misure necessarie tenendo adeguatamente conto dei nuovi rischi. La DVN è dispiaciuta per l'infortunio mortale che si è verificato nel giugno 2012 a Faido. Questo caso deve essere un monito a mantenere alto l'impegno nella prevenzione degli infortuni.
Riguardo alle linee di accesso alla NFTA a Nord, la DVN resta scettica sull'esecuzione in tempo utile delle quattro linee sulla tratta Karlsruhe-Basilea. Perlomeno la realizzazione di quest'opera in un prossimo futuro sulla base di una convenzione di finanziamento tra il Governo della Germania e le Ferrovie tedesche sembra ora assicurata. Per quanto riguarda la prevista realizzazione di un corridoio di 4 metri tra Basilea e Milano e sulla linea di Luino, nelle modalità di finanziamento dei lavori in Italia occorre agire con la necessaria sensibilità politica.
Nel corso del 2013 la DVN si è occupa principalmente della sicurezza nella costruzione, della messa in esercizio e dell'esercizio della NFTA. A tal scopo, nella sua seduta del 18 e 19 aprile 2013, ha assistito a Frutigen a una dimostrazione da parte di rappresentanti della Direzione e dei pompieri d'esercizio della BLS sul dispositivo di spegnimento degli incendi e di salvataggio e sugli impianti di sicurezza nella galleria di base del Lötschberg. La visita costituisce per la DVN una base per valutare le misure pianificate per l'asse del San Gottardo.
La Delegazione di vigilanza della NFTA vigila su incarico del Parlamento sulla costruzione della NFTA. È composta di dodici membri in rappresentanza delle commissioni della gestione, delle finanze e dei trasporti delle due Camere. Per adempiere il suo mandato dispone di estesi diritti d'informazione. La DVN valuta, oltre al rispetto delle prestazioni, dei costi, dei crediti e delle scadenze concordati, se e in che modo il Consiglio federale adempie la sua funzione di vigilanza sulla NFTA ed emana raccomandazioni. La responsabilità per le decisioni, le direttive e la vigilanza completa incombe al Consiglio federale.
Rapporto d'attività della DVN 2012: http://www.parlament.ch/i/dokumentation/berichte/berichte-delegationen/neat-aufsichtsdelegation-nad/pagine/default.aspx
Versione breve del rapporto sullo stato dei lavori dell'UFT 2012: http://www.bav.admin.ch/alptransit/01386/index.html?lang=it
Berna, 30 aprile 3013 Servizi del Parlamento