Catastrofi naturali, pandemie e conflitti armati rappresentano sfide importanti per l’organizzazione e lo svolgimento di elezioni libere e corrette. Discuteranno questa problematica i partecipanti alla conferenza del 9 e 10 maggio 2023 organizzata congiuntamente dal Parlamento svizzero e dall’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE).

Parlamentari di quasi tutti i Paesi membri del Consiglio d’Europa e specialisti internazionali si riuniranno al Palazzo del Parlamento a Berna. La conferenza verterà su due temi principali: le sfide legate all’organizzazione di elezioni nei contesti di crisi e il contributo, ma anche gli eventuali rischi, delle nuove tecnologie per affrontarle.

Una prima tavola rotonda sarà dedicata all’impatto della pandemia di COVID-19 sulle elezioni. Saranno discusse le forme di voto «alternative» e l’osservazione delle elezioni durante la pandemia.

In una seconda tavola rotonda si discuterà dell’impatto delle catastrofi naturali sulle elezioni, come pure del sostegno della comunità internazionale alle autorità elettorali in queste situazioni difficili. Altre sessioni verteranno sull’impatto dei conflitti armati sullo svolgimento delle elezioni. Saranno dapprima trattati in maniera generale i doveri degli Stati di organizzare le elezioni e di svolgerle nel rispetto di standard minimi, i metodi di voto alternativi e lo svolgimento di elezioni durante conflitti «ibridi» (ciberattacchi, propaganda, sovversione ecc.). I partecipanti si occuperanno in seguito della situazione in Ucraina. Si tratterà in particolare di discutere sulle condizioni necessarie per organizzare elezioni dopo la revoca della legge marziale, sulla partecipazione dei rifugiati e sul sostegno che potrà dare la comunità internazionale.

La seconda giornata della conferenza avrà inizio con una tavola rotonda dedicata al tema della cibersicurezza. Si discuterà su come proteggere l’integrità delle elezioni in un mondo digitalizzato. Chiuderà la conferenza una discussione incentrata sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.

Una piattaforma di scambio e di preparazione per il vertice di Reykjavik

La conferenza è organizzata nel quadro delle festività per il 60° anniversario dell’adesione della Svizzera al Consiglio d’Europa. Al di là del programma esposto qui sopra, la conferenza rappresenta per la Delegazione svizzera presso l’APCE un’occasione per scambiare opinioni con i rappresentanti del Consiglio d’Europa sulle difficoltà che tale istituzione incontra attualmente.

Le conclusioni della conferenza saranno in seguito integrate nell’atto finale del vertice di Reykjavik, che si terrà una settimana più tardi e riunirà per la prima volta dal 2005 i capi di Stato e di governo degli Stati membri del Consiglio d’Europa.

La conferenza sarà trasmessa in diretta sul sito del Parlamento svizzero e sul sito dell’APCE.

I giornalisti presenti sul posto sono pregati di presentare una domanda di accreditamento presso i Servizi del Parlamento svizzero.