Oggi, lunedì 15 gennaio 2024, il Presidente del Consiglio nazionale Eric Nussbaumer (PS, BL) e la Presidente del Consiglio degli Stati Eva Herzog (PS, BS) hanno accolto il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi a Palazzo federale. Nel colloquio congiunto hanno ribadito la solidarietà della Svizzera con l’Ucraina per quanto attiene alla guerra di aggressione russa.

La visita di cortesia al Palazzo del Parlamento ha avuto luogo alla vigilia dell’incontro del Presidente ucraino con la Presidente della Confederazione Viola Amherd e della sua partecipazione all’appuntamento annuale del World Economic Forum a Davos. 

Nel colloquio tra il Presidente del Consiglio nazionale Eric Nussbaumer, la Presidente del Consiglio degli Stati Eva Herzog e il Presidente ucraino con la sua delegazione di alto rango sono stati in particolare discussi l’attuale situazione in Ucraina e l’incessante importanza della solidarietà internazionale. In questo contesto Eric Nussbaumer ed Eva Herzog hanno informato in merito all’attività parlamentare in corso in Svizzera ribadendo la rilevanza del sostegno a lungo termine per l’Ucraina e la sua ricostruzione. Hanno inoltre chiesto informazioni al Presidente Zelenskyi in merito all’esito della quarta riunione tra consiglieri per la sicurezza nazionale nell’ambito della formula di pace ucraina, tenutasi ieri a Davos.

Il Presidente del Consiglio nazionale Eric Nussbaumer e la Presidente del Consiglio degli Stati Eva Herzog hanno ribadito i valori comuni, nonché il supporto costante e la forte solidarietà della Svizzera con il Popolo ucraino. Hanno sottolineato anche gli stretti rapporti parlamentari e rinnovato l’invito in Svizzera al Presidente del Parlamento ucraino, Ruslan Stefanchuk.

A margine dell’incontro odierno nel Palazzo del Parlamento ha altresì avuto luogo uno scambio tra il Presidente Zelenskyi e diversi presidenti di gruppi parlamentari e presidenti di partiti.

Subito dopo l’aggressione russa all’Ucraina, sia il Consiglio nazionale che il Consiglio degli Stati avevano rilasciato una dichiarazione con cui chiedevano un cessate il fuoco immediato, aiuto umanitario e l’associazione della Svizzera alle sanzioni adottate dall’Unione Europea contro la Russia. Nell’aprile 2022 l’allora Presidente del Consiglio nazionale Irène Kälin (I Verdi, AG) aveva visitato il parlamento ucraino a Kiev per manifestare la solidarietà della Svizzera all’Ucraina. Nel luglio 2022 una nutrita delegazione parlamentare svizzera aveva partecipato alla «Ukraine Recovery Conference» tenutasi a Lugano, nel contesto della quale aveva discusso con alcuni parlamentari ucraini in merito allo stato del processo di riforma del Parlamento ucraino e al suo ruolo centrale nella futura ricostruzione del Paese. Durante la sessione estiva 2023 il Presidente ucraino si è inoltre rivolto ai parlamentari in un videomessaggio.

Il Parlamento svizzero è attivo anche in merito all’annessione della Crimea. Infatti, l’allora presidente del Consiglio nazionale Andreas Aebi (UDC, BE) aveva rappresentato il Governo svizzero alla prima edizione della Piattaforma Crimea 2021 a Kiev, nel 2022 Irène Kälin aveva partecipato al primo vertice parlamentare tenutosi a Zagabria, mentre nel 2023 Martin Candinas (Il Centro, GR) si è recato insieme a Eva Herzog al secondo vertice parlamentare della Piattaforma Crimea a Praga.