Considerata l’importanza che la pluralità dei media riveste ai fini della democrazia e il costante deterioramento della situazione economica in cui versano i media, la competente Commissione propone, mediante un’iniziativa, di porre tempestivamente in vigore le modifiche necessarie della legge federale sulla radiotelevisione (LRTV).

Dopo la bocciatura del pacchetto di misure a favore dei media nella votazione popolare del 13 febbraio 2022, la CTT-N ha deciso di adottare un’iniziativa di commissione (22.425) con la quale chiede (con 13 voti contro 10) una rapida attuazione delle parti del progetto che non hanno dato adito a contestazioni nel dibattito parlamentare. In particolare propone di sostenere gli istituti di formazione e formazione continua, le agenzie di stampa e le organizzazioni di autoregolamentazione nonché gli investimenti in infrastrutture digitali. Deve inoltre essere aumentata la quota di canone a favore delle radio e delle televisioni private. La Commissione approva altresì, con 12 voti contro 11, una mozione di commissione (22.3378), la quale chiede di estendere al 2022 le misure a favore dei media stampati. In particolare, i quotidiani e i settimanali in abbonamento della stampa regionale e locale con una tiratura fino a 40 000 esemplari devono essere consegnati gratuitamente attraverso i canali di distribuzione quotidiani della Posta. Questo sostegno concerne soltanto le imprese che non hanno versato dividendi nel corso del 2022. La maggioranza della Commissione ritiene infatti che, sulla base dei lavori dell’Amministrazione in relazione al postulato 21.3781, a medio termine si dovrà procedere a un’analisi di ampia portata della situazione al fine di approntare un sostegno ai media che tenga conto delle esigenze del futuro, ma che allo stesso tempo si possano sostenere i media a breve termine andando nelle due direzioni proposte. Una minoranza respinge invece la mozione, rinviando alla votazione del 13 febbraio.

Nell’ambito della discussione sulla modifica della legge federale sul trasporto di viaggiatori (21.039),la CTT-N propone di appianare la maggior parte delle divergenze con il Consiglio degli Stati. In 8 disposizioni su 12 approva le decisioni del Consiglio degli Stati. Si esprime all’unanimità contro l’introduzione di un nuovo «modello 1/3» per l’utilizzazione degli utili (art. 36). Propone all’unanimità di stralciare di nuovo il leggero allentamento del divieto relativo agli utili proposto dal Consiglio degli Stati nell’articolo 35a. Senza voti contrari si allinea al Consiglio degli Stati e rinuncia ad escludere esplicitamente la legge sui cartelli nell’articolo 17a. Le carte giornaliere a prezzo ridotto per gli scolari (art. 15) dovranno essere valide solo per la durata della scuola dell’obbligo. Conformemente alla decisione del Consiglio degli Stati, anche la CTT-N propone di rinunciare a un’estensione dell’agevolazione per i giovani fino ai 25 anni di età. Una minoranza ritiene che la disposizione possa essere stralciata dal momento che le imprese di trasporto prevedono già facilitazioni di questo tipo su base volontaria (14 voti contro 7). Per quanto concerne la decisione di aggiudicazione delle offerte di trasporto ordinate, la Commissione propone alla sua Camera di allinearsi in gran parte alla formulazione del Consiglio degli Stati. L’unica divergenza concerne il termine «compatibilità ambientale», che deve essere sostituito con «sostenibilità» (art. 32g cpv. 2, 16 voti contro 9).

Durante la seduta di due giorni, la Commissione ha visitato la Swisscom nella sua sede di Ittigen, dove si è confrontata su temi e sfide attuali.

La CTT-N ha altresì sentito una delegazione della Commissione di esperti sul servizio postale universale in merito al suo rapporto finale del 24 febbraio 2022. In un secondo tempo sentirà al proposito anche rappresentanti della Posta.