La Commissione del programma di legislatura del Consiglio degli Stati (CPL-S) ha dibattuto gli indirizzi politici, gli obiettivi e i provvedimenti previsti dal Consiglio federale nel programma di legislatura 2019–2023 (19.078). La discussione ha riguardato in particolare questioni relative alla digitalizzazione e al cambiamento climatico.

​Il programma di legislatura definisce gli indirizzi politici e gli obiettivi per la corrente legislatura (2019–2023). Il disegno del Consiglio federale contiene inoltre i provvedimenti concreti necessari alla realizzazione degli obiettivi prefissati. La 51a legislatura definisce i seguenti indirizzi politici:

  • in primo luogo la Svizzera deve assicurare durevolmente la sua prosperità e sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione;
  • la Svizzera deve inoltre promuovere la coesione nazionale e contribuire a rafforzare la collaborazione internazionale;
     
    la Svizzera deve infine adoperarsi per la sicurezza, impegnarsi per la protezione del clima e agire come partner affidabile nel contesto mondiale.

La CPL-S ha sentito la Conferenza dei governi cantonali (CdC) e discusso con la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga e il cancelliere della Confederazione Walter Thurnherr l’orientamento strategico del programma di legislatura. Dopo aver preso atto delle richieste della CdC, la Commissione ha proceduto all’esame di dettaglio del programma di legislatura in presenza della presidente della Confederazione e del cancelliere della Confederazione.
La CPL-S condivide in linea di massima gli indirizzi politici e l’orientamento strategico del programma di legislatura. A complemento del disegno del Consiglio federale, propone di includere nell’indirizzo politico 3 anche la salvaguardia delle basi naturali della vita, oltre alla protezione climatica. Ha inoltre aggiunto la prevenzione efficace all’obiettivo sulla politica sanitaria (obiettivo 10). Per quanto riguarda i provvedimenti tesi al raggiungimento degli obiettivi la CPL-S ha segnatamente proposto i seguenti complementi:

  • Dopo una discussione approfondita in merito alle sfide della digitalizzazione, la Commissione esorta il Consiglio federale a elaborare una strategia per una governanza digitale forte, capace di sfruttare le opportunità e ridurre al minimo i rischi della svolta digitale. La CPL-S ritiene che tutti dovrebbero poter trarre beneficio da quest’ultima. Per questo motivo chiede al Consiglio federale di presentare anche una strategia per l’inclusione e la promozione dell’accesso senza barriere alle opportunità offerte dalla digitalizzazione.
  • La CPL-S ritiene che la protezione del clima e le conseguenze del cambiamento climatico siano una sfida fondamentale della 51a legislatura. Per questo motivo si aspetta che il Consiglio federale presenti un rapporto sullo stato del piano d’azione per la biodiversità e sulla sua ulteriore attuazione. Dovrà inoltre essere elaborata una strategia concernente gli adeguamenti al cambiamento climatico in Svizzera, inclusa una stima dei costi.
  • In ambito di politica europea la Commissione appoggia l’obiettivo del Consiglio federale di disporre di relazioni regolamentate con l’Unione europea (UE). Sul fronte della politica migratoria la Commissione si attende dal Consiglio federale decisioni sul recepimento degli sviluppi dell’acquis di Schengen/Dublino in accordo con i requisiti costituzionali. Per assicurare l’accesso dell’economia svizzera ai mercati internazionali vanno garantite le relazioni bilaterali con l’UE e con il Regno Unito.
  • Per ottimizzare le condizioni quadro economiche la CPL-S intende chiedere al Consiglio federale un messaggio sul rafforzamento della piazza economica svizzera. La Commissione vuole inoltre assicurare un servizio universale ottimale per tutte le regioni del Paese nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
  • La Commissione ritiene che la promozione della coesione tra le regioni e della comprensione tra gruppi culturali e linguistici sia un obiettivo centrale della 51a legislatura, al cui raggiungimento dovrà contribuire un messaggio sull’educazione alla cittadinanza delle giovani generazioni in collaborazione con i Cantoni. Inoltre il Consiglio federale è invitato a illustrare in un rapporto i presupposti per l’organizzazione di un’esposizione nazionale.
  • La Commissione ha inoltre esaminato in modo approfondito i rischi legati allo spazio aereo in un’ottica di politica di sicurezza e chiede il rinnovo delle risorse destinate a proteggere la popolazione dalle minacce aeree.


Presieduta dalla consigliera agli Stati Marina Carobbio Guscetti (PS/TI), la Commissione si è riunita a Berna il 24 e 25 febbraio 2020. Alla seduta erano presenti la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga e il cancelliere della Confederazione Walter Thurnherr.