(ats) Il Consiglio federale deve autorizzare, se necessario proponendo modifiche legislative, uno studio scientifico sulla vendita legale di canapa. È quanto ritiene il Consiglio degli Stati che ha tacitamente approvato una mozione in materia di Roberto Zanetti (PS/SO).

In novembre l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) aveva respinto una richiesta dell'Università di Berna che voleva dispensare canapa a scopo ricreativo nel quadro di uno studio scientifico. I partecipanti avrebbero potuto acquistare la sostanza in farmacia. Lo scopo era verificare gli effetti della vendita legale sui consumatori e sul mercato illegale della città.

Anche altre località - come Ginevra, Zurigo, Basilea e Bienne - avevano espresso il desiderio di procedere una sperimentazione controllata. Per l'UFSP non esistono però le basi legali né per il consumo di canapa per motivi non medici, né per la sua vendita in farmacia senza ricetta medica.

Per autorizzare uno studio, aveva sostenuto l'UFSP, la legge sugli stupefacenti (LStup) andrebbe completata, ad esempio con un articolo sulla sperimentazione. Se anche il Nazionale approverà la mozione di Zanetti, che peraltro era sostenuta anche dal governo, l'UFSP potrà preparare una modifica legislativa.

Oggi i "senatori" hanno anche approvato un postulato di Paul Rechsteiner (PS/SG) che chiede la redazione di un rapporto sulle prospettive della politica svizzera in materia di droghe per il prossimo decennio. Il documento dovrà anche includere un resoconto delle esperienze degli ultimi dieci anni e dei cambiamenti intervenuti a livello internazionale, in particolare per quanto riguarda la canapa.