Oggi, per 35 voti a 4, il Consiglio degli stati ha approvato la clausola d'urgenza che consente a una modifica legislativa in tal senso di entrare in vigore immediatamente. L'obbligo del certificato è valido fino al 31 dicembre 2022, ma potrà essere revocato qualora la situazione pandemica lo dovesse consentire.
La modifica della Legge sull'Assemblea parlamentare, approvata dai due rami del parlamento, si applica a partire dai 16 anni. Anche i soggetti non vaccinati e quelli non guariti potranno ottenere il lasciapassare eseguendo un test salivare due volte a settimana. Alle persone che devono necessariamente essere presenti nel palazzo del Parlamento saranno rimborsati i costi di eventuali test.
Rispetto al progetto iniziale, anche il Nazionale, come gli Stati ieri, ha accettato l'idea secondo cui i membri delle Camere federali senza certificato potranno accedere a Palazzo se portano una mascherina di protezione, e ciò per consentire loro di poter partecipare ugualmente ai dibattiti e alle sedute di commissione o ad altre attività. Tale aggiunta è la risposta alle critiche, specie dei democentristi, che l'obbligo del certificato avrebbe impedito ai parlamentari eletti dal popolo di esercitare il proprio mandato.
Dall'entrata in vigore del provvedimento, le carte d'accesso dei parlamentari saranno disattivate e i deputati potranno accedere a palazzo dall'entrata riservata ai visitatori. Tuttavia, il tesserino d'entrata verrà riattivato non appena avranno fatto controllare il loro certificato Covid dai servizi del Parlamento.