(ats) Nella sua seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

- Swisstopo: approvato all'unanimità un credito d'impegno iniziale di 37 milioni di franchi per il periodo 2023-2029 necessario per dotare l'Ufficio federale di topografia swisstopo di nuovi e moderni sistemi di produzione (progetto NEPRO) per stare al passo con la digitalizzazione. Il dossier va al Nazionale;

- Informatica: approvato, modificandola, una mozione del Nazionale che chiede al governo di procurarsi da aziende elvetiche le risorse informatiche utilizzate dall'esercito, dai servizi segreti e dall'Ufficio federale della protezione civile. Contrariamente alla Camera del popolo, per i "senatori" non è necessario modificare la legge. L'atto parlamentare torna pertanto al Nazionale;

- Gestione Finanziaria: approvato una mozione di Peter Hegglin (Centro/ZG) che chiede al governo di elaborare una strategia finanziaria pluriennale di cui il Parlamento dovrà prendere conoscenza e sulla quale potrà esprimersi periodicamente. Il Nazionale deve ancora esprimersi;

- Fondo Sovrano: bocciato con 24 voti contro 15 e 2 astensioni, una mozione di Beat Rieder (Centro/VS) che chiede al Consiglio federale di istituire un fondo sovrano indipendente dal bilancio della Confederazione. Per la maggioranza, il finanziamento di un tale fondo con una parte delle riserve monetarie della Banca nazionale, come previsto dalla mozione, riduce eccessivamente il margine di manovra della stessa BNS in materia di politica monetaria;

- Frontalieri: tacitamente approvato oggi una mozione del "senatore" Martin Schmid (PLR/GR) che vuole permettere ai frontalieri di poter lavorare se necessario utilizzando il proprio veicolo privato e non per forza quello dell'impresa che lo impiega;

- Latte: tacitamente bocciato una mozione di Marcel Dettling (UDC/SZ) che voleva vietare l'importazione di latte per la produzione di formaggio. Per i "senatori" sarebbe eccessivo escludere in generale il latte per la produzione di formaggio dal traffico di perfezionamento. Attualmente l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini ha una prassi rigida in materia di autorizzazioni e le risposte positive alle domande sono rare;

- Cibersicurezza: bocciato, con 22 voti contro 17, una mozione del consigliere nazionale Franz Grüter (PLR/LU) che chiedeva al governo di elaborare le basi legali necessarie per la partecipazione della Confederazione alla costituzione e all'esercizio dell'Istituto nazionale di test per la cibersicurezza (NTC). Facendo notare che un progetto del genere dovrebbe essere lasciato in mano a privati, il consigliere federale Ueli Maurer, nel suo ultimo passaggio in Parlamento, ha ritenuto che la legislazione in vigore consenta già alla Confederazione di fornire aiuti finanziari unici per progetti di organizzazioni che rivestono un grande interesse pubblico per la trasformazione digitale della società e dell'economia. Nel caso specifico, inoltre, il Canton Zugo, in quanto promotore del progetto, gode di un'eccellente situazione finanziaria e non necessita quindi di un sostegno della Confederazione;

- Mozioni E Postulati: esaminato, a livello di divergenze, il rapporto del Consiglio federale che offre una panoramica generale sullo stato d'attuazione di tutte le mozioni e i postulati trasmessi dal Parlamento. I "senatori" hanno respinto l'archiviazione di una mozione sul settore energetico;

- Prontezza Digitale: liquidato una mozione del Centro che chiedeva al Consiglio federale di adottare misure affinché, anche in tempi di crisi, siano garantiti la capacità di agire dello Stato e l'esercizio dei diritti democratici a tutti i livelli statali, nel rispetto del federalismo;

- Scheda Di Voto: respinto tacitamente una mozione che chiedeva al Consiglio federale di modificare la prassi del Consiglio federale, e all'occorrenza la relativa base legale, per quel che concerne il contenuto della scheda di voto federale, in modo tale che su di essa si faccia menzione di eventuali controprogetti indiretti elaborati dal Parlamento;

- Prospettiva Di Genere: adottato tacitamente, dopo il Nazionale, una mozione che incarica il Consiglio federale di integrare la prospettiva di genere nella prossima strategia di digitalizzazione al fine di affrontare alla radice le cause delle disuguaglianze nel settore della digitalizzazione delle quali le donne sono attualmente oggetto;

- Utilizzo Secondario Dei Dati: accolto una mozione che chiede al Consiglio federale di istituire in una legge quadro le basi legali che consentano di sviluppare e realizzare rapidamente infrastrutture specifiche per l'utilizzo secondario dei dati in settori strategicamente rilevanti;

- Lingua Francese: respinto una mozione che voleva incaricare il governo ad attenersi alle regole e alle direttive della lingua francese nella sua corrispondenza e in tutti i documenti emessi dalla sua Amministrazione e dalle istituzioni dipendenti, senza scostarsene a favore di una scrittura detta "inclusiva" o di un linguaggio non riconosciuti dall'Académie française. Per il Governo l'amministrazione tiene già conto delle regole grammaticali del francese evitando segni particolari, come l'asterisco, ma applicando un vocabolario non sessista (ciò vale per tutte e tre le lingue ufficiali). La mozione è quindi inutile;

- Ricorsi Votazioni Federali: approvato una mozione che domanda al Consiglio federale di modificare l'iter del ricorso sulle votazioni federali sopprimendo l'obbligo di ricorrere al governo cantonale. Il dossier va al Nazionale;

- Iniziativa Biodiversità: prorogato di un anno, ossia fino all'8 marzo 2024, il termine per esaminare l'iniziativa popolare "Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio (Iniziativa biodiversità)";

- Trasporto Viaggiatori: approvato le proposte della Conferenza di conciliazione in merito alla revisione della legge federale sul trasporto di viaggiatori che, come ricordato dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga al suo ultimo passaggio al Nazionale, prevede in particolare l'introduzione di nuove norme contabili per le imprese del trasporto pubblico elaborate alla luce degli scandali AutoPostale e BLS. Il punto che rimaneva controverso era quello dell'impiego delle eccedenze non pianificate. La Conferenza di conciliazione ha proposto di seguire le decisioni degli Stati, la loro approvazione oggi - all'unanimità - era quindi scontata. Il dossier è pronto per le votazioni finali;

- Affitti: bocciato, con 29 voti contro 12, una iniziativa parlamentare di Carlo Sommaruga (PS/GE) che chiedeva di introdurre un obbligo di revisione periodica degli affitti per i proprietari che locano più di un appartamento. Per la maggioranza la proposta è troppo burocratica e costosa;

- Iva: respinto per 28 voti a 7 (3 astenuti) una iniziativa parlamentare di Franz Grüter (PLR/LU), accolta invece nel marzo scorso dal Nazionale per 105 voti a 84, che voleva eliminare l'IVA su tasse e imposte che colpiscono i carburanti;

- Bns E Tassi Negativi: respinto un'iniziativa parlamentare che chiedeva di destinare all'AVS gli utili della Banca nazionale generati dagli interessi negativi;

- Legge Covid-19: adottato la clausola d'urgenza in relazione alla modifica della legge Covid-19. Sul contenuto, l'oggetto era già stato liquidato la settimana scorsa: diverse disposizioni che si sono dimostrate efficaci nella lotta contro la pandemia saranno estese in caso di una nuova ondata fino al giugno 2024, ma dal 2023 la Confederazione non si sobbarcherà più i costi dei test;

- Intermediari Assicurativi: approvato, con per 33 voti a 1, le proposte della conferenza di conciliazione in merito alla Legge federale sul disciplinamento dell'attività degli intermediari assicurativi, che mira a limitare le telefonate indesiderate;

- Vicepresidenza: eletto Eva Herzog (PS/BS) alla prima vicepresidenza del Consiglio degli Stati con 39 voti su 39 schede valide (3 quelle bianche). La funzione era vacante dopo l'elezione di Elisabeth Baume-Schneider (PS/JU) in Consiglio federale, carica alla quale ambiva pure Eva Herzog;

- Tasse Giustizia: tacitamente approvato, con il sostegno del governo, una mozione che chiede di innalzare gli importi massimi riscuotibili dal TF, dal TAF, dal MPC e dal TPF in caso di valori litigiosi molto elevati, di procedimenti particolarmente complessi o di interessi in gioco particolarmente importanti. Il Nazionale deve ancora esprimersi;

- Garanzie Mobiliari: tacitamente approvato una mozione della sua Commissione degli affari giuridici che chiede una revisione del diritto delle garanzie mobiliari per quel che concerne la riserva di proprietà. Si tratterà in particolare di esaminare come ampliare le possibilità per le imprese di garantire i crediti mediante garanzie mobiliari senza che si riveli necessario iscrivere tali garanzie in un registro. Lo scopo è fare in modo che le imprese possano beneficiare più facilmente di crediti commerciali, in particolare a livello internazionale;

- Bambini: tacitamente bocciato una mozione della Commissione degli affari giuridici del Nazionale che chiedeva di estendere la presunzione di genitorialità ai figli di coppie dello stesso sesso concepiti con un metodo di medicina della procreazione all'estero o mediante una donazione privata di sperma, a condizione che sia garantita la conoscenza delle proprie origini. Per i "senatori" la mozione è già realizzata per quel che concerne la donazione di sperma. Per procreazione all'estero il problema è che in quest'ambito non esistono prescrizioni e procedure internazionali;

- Adozione Figliastro: tacitamente trasmesso al governo, con l'incarico di applicarla, una mozione della Commissione degli affari giuridici del Nazionale che chiede di rinunciare, in caso di adozione del figliastro, alla condizione relativa a un anno di cura ed educazione nei casi in cui il genitore biologico, al momento della nascita, conviva di fatto in comunione domestica con l'aspirante all'adozione;

- Prestazioni Alimentari: tacitamente trasmesso al governo, con l'incarico di applicarla, una mozione del consigliere nazionale Nicolo Paganini (Centro/SG), che chiede di ratificare la Convenzione dell'Aia del 2007 sull'esazione di prestazioni alimentari. Con questo accordo internazionale è più difficile per le persone tenute al mantenimento sottrarsi alle loro obbligazioni di diritto familiare trasferendosi all'estero;

- Permessi Di Dimora: tacitamente approvato, dopo il Nazionale, una mozione di Piero Marchesi (UDC/TI), sostenuta dal Governo, che chiede di chiarire il quadro giuridico affinché il principio del centro degli interessi venga ripristinato chiaramente, così da renderlo un criterio fondamentale e imprescindibile nel rilascio e nel rinnovo dei permessi di dimora per stranieri;

- Asilo E Formazione Professionale: approvato per 21 voti a 19 una mozione del Nazionale che vuole permettere ai richiedenti asilo respinti e ai sans-papiers di poter seguire più facilmente una formazione professionale;

- Asilo E Attività Lucrativa: respinto definitivamente per 22 voti a 17 una mozione di Fabio Regazzi (Centro/TI) che voleva consentire ai richiedenti asilo in attesa di espulsione di poter continuare a lavorare;

- Omicidio Passionale: bocciato, con 25 voti contro 14 e una astensione, una mozione di Greta Gysin (Verdi/TI) che chiedeva di modificare nel Codice penale l'espressione "omicidio passionale" a favore di un termine neutro. Per la maggioranza, quello in discussione è un termine tecnico-giuridico ben consolidato che non si presta affatto a confusione nell'applicazione del diritto;

- Educazione Non Violenta: trasmesso al governo, con l'incarico di attuarla, una mozione della consigliera nazionale Christine Bulliard-Marbach (Centro/FR) che chiede di inserire nel Codice civile un articolo che sancisca il diritto dei figli a un'educazione non violenta;

- Giudici Tf: modificato per 29 voti a 3 l'ordinanza dell'Assemblea federale concernente i posti di giudice del Tribunale federale, che porta da 38 a 40 il numero di giudici ordinari. Il Nazionale aveva preso la stessa decisione nella sessione autunnale. Il dossier è pronto per le votazioni finali.

Ordine del giorno di domani, giovedì 15 dicembre (08.15-13.00):

- modifica della legge federale sul diritto internazionale privato (Diritto successorio);

- legge federale sulla digitalizzazione del notariato;

- interventi parlamentari di competenza del DFGP;

- petizioni.