A seguito della Conferenza dei presidenti degli organi specializzati negli affari comunitari ed europei dei Parlamenti dell’UE (COSAC) svoltasi a Vienna l’8 e il 9 luglio, la presidente del Consiglio degli Stati Karin Keller-Sutter (PLR, SG) ha incontrato il presidente del Consiglio nazionale austriaco, Wolfgang Sobotka, e la presidente del Bundesrat (Camera dei Länder) austriaco, Inge Posch-Gruska. In occasione dei colloqui bilaterali la presidente del Consiglio degli Stati Karin Keller-Sutter ha sottolineato le intense e molteplici relazioni che la Svizzera intrattiene con l’Austria. La valle del Reno rappresenta la seconda regione di destinazione dell’export svizzero, per ordine d’importanza, e rientra tra le regioni economicamente più forti dell’Austria. Circa 30 000 lavoratori frontalieri varcano giornalmente la frontiera in questa importante area, dirigendosi in prevalenza verso il Liechtenstein e la Svizzera.
Alla luce di questi fatti, la presidente del Consiglio degli Stati Karin Keller-Sutter si è espressa in favore di un rafforzamento del coordinamento transfrontaliero al fine di poter affrontare insieme le sfide nei settori dello sviluppo degli insediamenti, dell’utilizzazione dello spazio vitale e dell’infrastruttura dei trasporti. In particolare la presidente del Consiglio degli Stati ha sollecitato i suoi interlocutori austriaci ad impegnarsi per una rapida realizzazione dei collegamenti autostradali tra la Svizzera e l’Austria nella valle del Reno.
Nell’ambito degli incontri citati all’inizio si è pure discusso dell’importanza dell’aeroporto di San Gallo-Altenrhein. La presidente del Consiglio degli Stati Karin Keller-Sutter ha fatto riferimento a uno studio comune, realizzato dalle associazioni economiche della valle del Reno e del Vorarlberg, secondo cui la regione Svizzera orientale-Vorarlberg-Liechtenstein beneficerebbe fino all’84 per cento del valore aggiunto prodotto dall’aeroporto di San Gallo-Altenrhein. Secondo la presidente questo dato evidenzia la necessità di una strategia comune di sviluppo regionale per l’aeroporto in questione, che rappresenta un fattore di richiamo determinante per le aziende. L’aeroporto di San Gallo-Altenrhein deve dunque poter essere sviluppato in modo controllato.
I colloqui sono proseguiti affrontando la tematica delle relazioni bilaterali Svizzera-UE come pure i negoziati in corso sulle questioni istituzionali. Secondo quanto riporta il programma della presidenza austriaca dell’UE, i negoziati con la Svizzera concernenti un accordo quadro istituzionale potrebbero concludersi sotto la presidenza austriaca del Consiglio dell’UE. La presidente del Consiglio degli Stati Karin Keller-Sutter ha dichiarato che l’accettazione di un accordo quadro in Svizzera passa attraverso il riconoscimento di una protezione dei salari autonoma. Ha altresì ricordato che la Svizzera non è disposta a mettere sul tavolo dei negoziati le misure di accompagnamento.
Nel senso di un consolidamento delle strette relazioni tra la Svizzera e l’UE, basate su una fitta rete di accordi (20 accordi bilaterali centrali e oltre 100 accordi di altro tipo) riguardanti un ampio ventaglio di ambiti politici, la presidente del Consiglio degli Stati Karin Keller-Sutter si è inoltre espressa a favore di una rapida proroga a tempo indeterminato dell’equivalenza della Borsa svizzera, ribadendo la posizione secondo cui la Svizzera adempie tutti i criteri per un riconoscimento da parte dell’UE dell’equivalenza del disciplinamento svizzero della Borsa.
Da ultimo è stata effettuata una visita al Gartenpalais e allo Stadtpalais, entrambi di proprietà della famiglia dei principi del Liechtenstein e profondamente radicati nella storia di Vienna. Durante la visita di lavoro di due giorni nella capitale austriaca la presidente del Consiglio degli Stati Karin Keller-Sutter è stata accompagnata dalla consigliera nazionale Kathy Riklin (PPD/ZH) e dal capo supplente del settore Internazionale e plurilinguismo Cédric Stucky.