Venerdì 19 dicembre 2008
Le Parlement approuve 14 objets
Berne (ats) Les Chambres fédérales ont procédé vendredi aux votations finales sur les 14 objets mis sous toit au cours de la session d´hiver. Le Parlement a approuvé:
- l´arrêté supprimant l´initiative populaire générale par 178 voix contre 1 et 15 abstentions au Conseil national, et par 42 sans opposition et 1 abstention au Conseil des Etats;
- la révision de la loi sur les banques augmentant le garantie des dépôts de 30 000 à 100 000 francs par 192 voix sans opposition et 1 abstention, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
- la révision de la loi sur les brevets autorisant les importations parallèles par 102 voix contre 85 et 6 abstentions, et par 40 voix contre 1 et 2 abstentions;
- la révision de la loi sur la prévoyance professionnelle (baisse du taux de conversion minimal) par 126 voix contre 62 et 6 abstentions, et par 35 voix contre 1 et 6 abstentions;
- le code de procédure civile suisse par 187 voix contre 1 et 1 abstention, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
- la révision du code civil (nouveau droit de la tutelle) par 191 voix contre 2 et sans abstention, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
- la révision de la loi sur le contrat d´assurance supprimant la lacune de couverture en cas de décès du propriétaire par 194 voix sans opposition ni abstention, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
- la révision de la loi sur l´imposition du tabac (hausse de la taxe sur le tabac à rouler) par 125 voix contre 62 et 6 abstentions, et par 38 voix contre 2 et 2 abstentions;
- la loi concernant les prestations de la Confédération pour la réparation des dégâts dus aux intempéries de 2005 dans le canton d´Obwald par 181 voix contre 5 et 8 abstentions, et par 42 voix sans opposition et 1 abstention;
- l´arrêté approuvant le Convention de l´ONU sur le droit de la mer et l´accord relatif à l´application de la partie XI de la Convention sur le droit de la mer par 194 voix sans opposition ni abstention, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
- l´arrêté approuvant l´accord entre la Suisse et la France relatif à la coopération transfrontalière en matière judiciaire, policière et douanière par 190 voix sans opposition et 1 abstention, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
Dans le cadre du projet de législation sur le trafic marchandises:
- la loi sur le transfert de la route au rail du transport lourd de marchandises à travers les Alpes par 127 voix contre 65 et 2 abstentions, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
- la loi sur les modifications du droit des transports par 142 voix contre 48 et 4 abstentions, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
- la loi sur le transport de marchandises par 156 voix contre 31 et 7 abstentions, et par 43 voix sans opposition ni abstention;
De son côté le National a aprouvé:
- la révision de son règlement demandant que tous les conseillers fédéraux soient présents lors de l´examen du rapport de gestion au Conseil national par 156 voix contre 35 et 2 abstentions.
L´arrêté supprimant l´initiative populaire générale sera obligatoirement soumis au vote du peuple et des cantons. Tous les autres objets, à l´exception de la révision du réglement du Conseil national, sont soumis au référendum facultatif. Un référendum sera lancé contre la baisse du taux de conversion LPP.
Giovedì 18 dicembre 2008
Il Consiglio nazionale in breve
BERNA, 18 dic (ats) Nella seduta di questa mattina, il Consiglio nazionale ha:
- concesso la garanzia federale alle rivedute costituzioni cantonali di Berna, Nidvaldo, Sciaffusa, Argovia e Ginevra;
- deciso che la Svizzera disporrà ben presto di un Tribunale federale dei brevetti. La Camera ha infatti approvato questo progetto, introducendo solo qualche divergenza minore con gli Stati. Nel contempo, il Nazionale ha anche accolto la legge federale sui consulenti in brevetti. I due progetti ritornano agli Stati;
- deciso che la Svizzera disporrà di una Commissione di prevenzione della tortura, che visiterà le carceri. Con 123 voti contro 45 ha approvato l'istituzione di questa istanza, indispensabile per ratificare un protocollo dell'ONU. Il dossier ritorna agli Stati;
- deciso, con 154 voti contro 13, di ancorare nella legge il sostegno agli Svizzeri all'estero. Questo testo, su cui dovrà ancora pronunciarsi il Consiglio degli Stati, sostituisce due ordinanze limitate nel tempo. Il sistema attuale non sarà modificato.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 18 dic (ats) Il Consiglio degli Stati, nella sua odierna seduta, ha trattato i seguenti temi:
- ha rinunciato a proseguire l'esame nella LAMal della libertà di contrarre per le casse malattia; la moratoria sui nuovi studi medici rischia di venir abolita a fine 2009 senza contromisure per impedire l'afflusso di altri medici in Svizzera;
- ha bocciato (19 a 9) una mozione di Liliane Maury Pasquier (PS/GE) che chiedeva, in nome della trasparenza, che le casse malattia contabilizzino le loro riserve al valore reale. Come Pascal Couchepin, la maggioranza ritiene che il cambiamento non risolverebbe il problema dello scarto di riserve e premi tra i cantoni e rischierebbe di risultare pericoloso vista l'attuale volatilità del mercato;
- ha trasmesso tacitamente una mozione in cui si esige la creazione di un registro centralizzato dei bambini e dei beneficiari di assegni famigliari, per impedire ai genitori di cumulare questi aiuti. Il testo del Nazionale adottato è identico a quello approvato un anno fa dagli Stati;
- ha adottato tacitamente una mozione del Nazionale in cui si chiede che le misure in favore dell'infanzia e della gioventù siano armonizzate. Il Governo è invitato a elaborare raccomandazioni di standard minimi e di sostenere attivamente i cantoni in questa materia;
- ha respinto una mozione del Nazionale in cui si chiedeva l'adozione di una strategia nazionale per l'infanzia e la gioventù, ritenendo che la maggior parte degli obiettivi ricercati sono già raggiunti con il rapporto del governo che passa in rassegna tale tematica;
- ha adottato tacitamente una mozione del Nazionale in cui si chiede uno studio indipendente sulla leucemia nei bambini che vivono nelle vicinanze di centrali nucleari. La Confederazione è favorevole e ha dato mandato questo autunno all'università di Berna di realizzare l'indagine, i cui risultati sono attesi nel 2011;
- ha adottato (24 a 5) una mozione di Liliane Maury Pasquier (PS/GE) volta a fare in modo che, in materia di trapianto di organi, i frontalieri beneficino delle stesse opportunità riservate a coloro che vivono in Svizzera. La parità di trattamento deve essere garantita per tutti i pazienti assicurati in Svizzera, indipendentemente dal loro luogo di domicilio;
- ha adottato tacitamente una mozione del Nazionale (autore Meinrado Robbiani) volta a rivedere il modello di calcolo del tasso di invalidità nell'AI. La modifica chiesta al dipartimento di Couchepin deve permettere di correggere l'attuale situazione, che penalizza gli assicurati attivi nelle regioni dove i salari sono inferiori alla media nazionale;
- ha adottato tacitamente una mozione del Nazionale volta a fare in modo che la fattura degli ospedali pubblici o sovvenzionati sia identica per i pazienti presi a carico dall'assicurazione malattia obbligatoria e per quelli a carico dell'AI. Attualmente le cure ambulatoriali pagate dall'AI costano assai di più;
- ha respinto (20 a 10) una mozione di Luc Recordon (Verdi/VD) che chiedeva di instaurare nella sanità un sistema pragmatico di interpreti professionisti per trattare con quei pazienti che non parlano la lingua locale. Il finanziamento delle prestazioni sarebbe stato regolato in modo uniforme e coerente.
Mercoledì 17 dicembre 2008
Il Consiglio nazionale in breve
BERNA, 17 dic (ats) Nelle sedute di questa mattina e pomeridiana, il Consiglio nazionale ha:
- preso atto degli obiettivi del Consiglio federale per il 2009. La crisi guiderà l'anno prossimo l'attività del Consiglio federale. «Ci troviamo in una tempesta che ci obbliga ad agire diversamente rispetto ai periodi normali», ha ricordato ai deputati il presidente della Confederazione Pascal Couchepin;
- deciso che la Svizzera non deve dotarsi di un nuovo arsenale di misure per lottare contro il terrorismo. Con 92 voti contro 79, il Nazionale non ha voluto entrare in materia su questo progetto. Secondo la sinistra e una parte dell'UDC, il programma inciderebbe troppo sulle libertà fondamentali;
- deciso che gli stand di tiro dovranno essere risanati entro il 2012 se si trovano in una zona di protezione delle acque ed entro il 2020 se ubicati altrove. La Camera del popolo ha accettato di prorogare il termine, scaduto da oltre un mese;
- deciso che il cantone di Obwaldo riceverà 14,4 milioni di franchi a titolo di aiuto straordinario per le inondazioni che lo hanno colpito nell'agosto del 2005. Dopo il Consiglio degli Stati, anche il Nazionale ha accolto, con 157 voti contro 5, questo credito che rappresenta il 90% dei costi di riparazione delle strade di questo cantone. Tale aiuto è la conseguenza di una richiesta parlamentare;
- respinto l'idea di fissare nuove priorità nei progetti di sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria (SIF). A parte qualche eccezione, la Camera ha rispettato le decisioni prese dagli Stati in merito alle opere inserite nella seconda parte del SIF (»SIF 2»). Il Consiglio federale è stato invitato a presentare un messaggio entro il 2010;
- respinto, con 82 voti contro 77 e 15 astenuti una mozione di Josef Kunz (UDC/LU), controfirmata da 70 deputati, che avrebbe permetto al Consiglio federale di imporre a tutti il rispetto delle quantità decise in seno a organizzazioni dei produttori di latte. La fine del primo contingentamento lattiero è prevista per il primo maggio prossimo;
- accolto, con 152 voti contro 11, un'iniziativa parlamentare dell'UDC che esige un diritto di veto sulle ordinanze del Consiglio federale non gradite al parlamento. Il Consiglio degli Stati dever ancora pronunciarsi. Tuttavia, la sua commissione non aveva voluto saperne;
- affossato, con 112 voti contro 54, un'iniziativa parlamentare dell'UDC che chiede che le Camere federali abbiano voce in capitolo quando la Svizzera riconosce uno Stato. La maggioranza ritiene inutile correggere la pratica attuale, che conferisce questa competenza unicamente al governo;
- ritenuto superfluo introdurre un «principio di precauzione» nella Costituzione, onde rafforzare la lotta contro il comunitarismo religioso. La maggioranza, con 121 voti contro 51, ha bocciato un'iniziativa parlamentare di Oskar Freysinger (UDC/VS) intesa a impedire alle comunità religiose, segnatamente quella musulmana, «di collocare le loro regole al di sopra delle leggi del Paese»;
- non ha voluto, con 111 voti contro 50, dar seguito a un'iniziativa parlamentare di Gerhard Pfister (PPD/ZG) che voleva semplificare il sistema di retribuzione dei parlamentari, ma senza ridurre gli importi;
- respinto, con 120 voti contro 51, un'iniziativa parlamentare del gruppo UDC che chiedeva la creazione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulle difficoltà di FFS Cargo.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 17 dic (ats) Il Consiglio degli Stati, nella sua seduta odierna, ha trattato i seguenti temi:
- ha approvato l´idea di estendere alle spese straordinarie della Confederazione il meccanismo del freno all´indebitamento;
- ha approvato tacitamente una mozione di Urs Schwaller (PPD/FR) che chiede di fissare l´imposta federale diretta di una famiglia in funzione del numero dei figli;
- ha trasmesso tacitamente una mozione del Nazionale che chiede di raddoppiare - dal 5 al 10% - l´interesse di mora fissato nel Codice delle obbligazioni per chi non paga le fatture nel termine dei 30 giorni:
- ha trasmesso tacitamente una mozione di Hansruedi Stadler (PPD/UR) in cui si chiede che il diritto d´autore per l´utilizzo di opere protette (libri, giornali) possa venir riscosso in modo più economico. Il Nazionale deve ancora esprimersi ma il governo è pronto a rivedere la legge;
- ha accettato la revisione dell´accordo sulla cooperazione transfrontaliera con la Francia in ambito giudiziario e di polizia;
- ha accettato tacitamente, dopo il Nazionale, una mozione volta a far applicare rapidamente la convenzione del Consiglio d´Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani. Si attendono per il 2011 le precisazioni legali in materia di protezione dei testimoni, ma la ministra Widmer-Schlumpf ha promesso di accelerare le cose;
- con il voto decisivo del suo presidente Alain Berset (PS/FR) ha accolto una mozione di Rolf Büttiker (PLR/SO) in cui si chiede al Consiglio federale di modificare la legge sui revisori, in modo da alleggerire le condizioni poste alle PMI in materia di controllo interno e di gestione dei rischi.
Martedì 16 dicembre 2008
Il Consiglio nazionale in breve
BERNA, 16 dic (ats) Nella seduta di questa mattina, il Consiglio nazionale ha:
- approvato, con 107 voti senza opposizione, la convenzione di doppia iomposizione con la Gran Bretagna e l´Irlanda del Nord. Già approvata dagli Stati, essa prevede lo sgravio totale e reciproco dell´imposta alla fonte sui dividendi da partecipazioni a società di capitali;
- stanziato 481,5 milioni di franchi nell´ambito del programma di costruzioni civili 2008 della Confederazione. La Camera del popolo ha approvato il credito con 168 voti contro 3. Il programma è già stato accolto dagli Stati;
- deciso che la progressione a freddo dovrebbe essere compensata ogni anno. Il Consiglio nazionale ha fatto pressione in favore di questo modello, approvando una mozione in questo senso con 103 voti contro 71. Il Consiglio federale guarda anche a un´altra opzione. Inoltre, a inizio dicembre ha proposto una compensazione straordinaria, nell´anno fiscale 2010, del rincaro raggiunto a fine 2008 (circa 5%);
- licenziato il preventivo 2009 della Confederazione, eliminando le ultime divergenze. Calcola un utile di 948 milioni di franchi. Le spese dovrebbero raggiungere i 59,020 miliardi di franchi, ossia 122 milioni in più di quanto preventivato dal Consiglio federale. Le entrate della Confederazione sono invece valutate a 59,968 miliardi;
- accettato, con 162 voti contro 10, di dichiarare urgente la revisione della legge sulle banche. L´importo minimo della garanzia bancaria potrà essere aumentato senza attendere da 30´000 a 100´000 franchi per persona. Questa misura è limitata nel tempo fino al 2010. Entro la primavera, il Consiglio federale presenterà un progetto di riforma totale del regime di protezione dei depositi;
- approvato, con 114 voti contro 57, il programma d´armamento 2008, respinto in settembre. Da allora, l´UDC ha rinunciato ad opporvisi, per cui il programma è stato ora combattuto solo dalla sinistra.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 16 dic (ats) Il Consiglio degli Stati nella sua seduta odierna, ha trattato i seguenti temi:
- ha approvato in postulato in cui si dice in sostanza che le tariffe elettriche dovono essere esaminate da ElCom prima che siano adottate e non dopo, come avviene ora;
ha approvato una mozione in cui si esige che il governo rinunci ad abbassare il monopolio della Posta sulle lettere da 100 a 50 grammi, da luglio. Il testo chiede che la riduzione sia sottoposta al parlamento; - ha trasmesso quattro mozioni che chiedono misure per rafforzare l´efficacia energetica di edifici e apparecchi. Approvata anche una assegnazionale parziale della tassa sul CO2, volta a favorire il risanamento degli immobili;
- ha tacitamente prorogato alla sessione invernale 2010 il termine per trattare l´iniziativa cantonale bernese volta ad agevolare finanziariamente gli autoveicoli puliti; nel frattempo la commissione elaborerà un progetto di legge.
Lundì 15 dicembre 2008
Il Consiglio nazionale in breve
BERNA, 15 dic (ats) Nella prima seduta della terza e ultima settimana della sessione invernale delle Camere, oggi il Consiglio nazionale ha:
- esaminato l´"ora elle domande";
- iniziato il dibattito sulla panoramica del Fondo FTP (Finanziamento trasporti pubblici) e in particolare sullo sviluppo dell´infrastruttura ferroviaria (SIF). La Camera ha tacitamente accolti lo SIF 1. I deputati si pronunceranno entro mercoledì sullo scaglionamento dei progetti che subentreranno a Ferrovia 2000, nell´ambito del SIF 2;
- deciso che la Svizzera dovrebbe autorizzare le importazioni parallele di prodotti brevettati provenienti dall´Europa, nella speranza di ridurre i prezzi. Con 96 voti contro 87, il Nazionale si è allineato all´idea del Consiglio degli Stati, eliminando la divergenza. È stata prevista un´eccezione per i medicinali.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 15 dic (ats) Il Consiglio degli Stati, nella sua seduta odierna, ha:
- deciso che il piano di salvataggio dell´UBS non sarà accompagnato da una domanda di restituzione dei bonus intascati dagli alti quadri della banca. Visto il ripetuto rifiuto del Nazionale, gli Stati vi hanno a loro volta rinunciato con 17 voti contro 14;
- approvato la revisione della legge federale sulle banche, che aumenta da 30´000 a 100´000 franchi la garanzia dei depositi;
- accolto all´unanimità il preventivo 2009 della Confederazione. Restano tre divergenze con il Nazionale che dovranno essere appianate domani;
- accolto all´unanimità il secondo supplemento al preventivo 2008. Esso contiene i 6 miliardi concessi all´UBS (che non andranno comunque a incidere sul consuntivo), e 330 milioni destinati a diverse prestazioni dello Stato;
- tacitamente accolto una mozione che chiede di adattare formalmente la legge sull´imposta federale dietta (IFD) al fatto che in tutti i cantoni la tassazione è oramai applicata ogni anno sul reddito ottenuto nell´anno in rassegna e non più ogni due anni sul reddito anteriore. Il ministro delle finanze Hans-Rudolf Merz ha indicato che sono in corso lavori in questo senso.
Giovedì 11 dicembre 2008
Il Consiglio nazionale in breve
BERNA, 11 dic (ats) Nell'ultima seduta della seconda settimana della sessione invernale delle Camere, questa mattina il Consiglio nazionale ha:
- approvato il nuovo diritto che regge la protezione degli adulti incapaci di gestirsi autonomamente ha concluso l'iter parlamentare. La Camera ha tacitamente eliminato stamani le ultime divergenze sulla pertinente revisione del Codice civile svizzero che mira a favorire sia l'autodeterminazione che la solidarietà familiare;
- approvato, con 106 voti contro 49, la ratifica di una convenzione dell'ONU intesa a rafforzare a livello mondiale la lotta contro la corruzione. La legislazione elvetica è già stata adattata;
- adottato con 123 voti contro 40, il preventivo 2009 della Confederazione. La Camera ha introdotto alcune modifiche che aumentano complessivamente la spesa pubblica di 117 milioni. ra, il tutto dovrà essere esaminato dagli Stati;
- deciso che il rimborso delle remunerazioni eccessive percepite dai quadri superiori dell'UBS non dev'essere iscritto nella legge. Temendo un garbuglio giuridico, la maggioranza borghese del Nazionale non ha voluto porre quest'esigenza in margine al credito di 6 miliardi forniti dallo Stato per la ricapitalizzazione della banca;
- deciso che non vuole la pubblicazione dei tassi di copertura prescritti per ogni banca. Con 121 voti contro 65, la Camera ha respinto la proposta di ancorare questo aspetto nella legge, nonostante l'avviso contrario degli Stati;
- riconfermato il diritto in vigore secondo cui la presunzione di paternità del marito cessa quando un matrimonio d'intresse viene annullato. Con 109 voti contro 66, il Nazionale non ha voluto stralciare dalla legge questa disposizione, appena introdotta, come chiedeva un'iniziativa parlamentare sostenuta dalla sinistra;
- respinto, con 111 voti contro 69, un'iniziativa di Franziska Teuscher (Verdi/BE) che chiedeva d'introdurre a livello nazionale un congedo paternità pagato di otto settimane;
- respinto, con 112 voti contro 64, di assimilare gli aerei Pilatus al materiale di guerra, come chiedevano i Verdi. Per la maggioranza borghese, le misure proposte dal governo, dopo l'impiego di un PC-9 nel Darfour da parte dell'esercito del Ciad, bastano a evitare gli abusi;
- respinto, con 114 voti contro 64, di dar seguito a un'iniziativa parlamentare di Louis Schelbert (Verdi/LU). Chiedeva che nella Costituzione figurasse esplicitamente la protezione dei dati personali contro gli abusi al diritto all'autodeterminazione. Questo diritto può essere garantito senza compiere questo passo, ha rilevato la maggioranza;
- respinto un'iniziativa dell'ex consigliere nazionale Heiner Studer (PEV/AG) intesa a garantire l'indipendenza della vigilanza e della statistica nella medicina della procreazione con assistenza medica. Il Nazionale ha invece preso atto di una mozione di commissione che riprende la prima parte dell'iniziativa.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 25 nov (ats) Nel 2015, le rendite del secondo pilastro saranno inferiori di quasi il 10% rispetto a quelle attuali. Tale flessione è dovuta alla riduzione del tasso di conversione al 6,4% approvata oggi dagli Stati. Il Nazionale aveva già deciso questo adeguamento. I due rami del parlamento sono quindi d'accordo nel portare il tasso al 6,4% dal 2015, contro il 7,05 attuale per gli uomini e il 7,1% per le donne. Ciò significa che, per un capitale di previdenza professionale di 100'000 franchi accantonato durante la vita attiva, l'assicurato che va in pensione nel 2015 percepirà 6400 franchi annui, contro i 7100 in favore di chi va in pensione attualmente.
- RICERCA ESSERE UMANO: il futuro articolo costituzionale riguardante la ricerca sull'essere umano non deve limitarsi ad attribuire alla Confederazione il semplice mandato di legiferare in materia. Rispetto al Nazionale, gli Stati hanno voluto menzionare esplicitamente il consenso delle persone interessata, o l'esigenza di un esame preliminare sulla sicurezza per le persone delle ricerche che si intendono svolgere.
Mercoledì 10 dicembre 2008
Assemblea federale e Consiglio nazionale: la seduta in breve
BERNA, 10 dic (ats) L´Assemblea federale ha eletto oggi il democentrista Ueli Maurer in Consiglio federale. Lo Zurighese l´ha spuntata al terzo turno con 122 voti contro 121 andati ad Hansjörg Walter (UDC/TG) su una maggioranza assoluta di 122. Maurer, che dirigerà il DDPS, succederà dall´inizio dell´anno prossimo a Samuel Schmid. In Consiglio nazionale, il posto di Maurer dovrebbe in linea di principio essere occupato da Ulrich Schlüer, primo subentrante sulla lista, non rieletto un anno fa.
L´Assemblea federale ha anche eletto Hans-Rudolf Merz con 185 voti su 209 schede valide alla presidenza della Confederazione per il 2009. Alla vicepresidenza del Consiglio federale è stata eletta Doris Leuthard, con 173 voti su 198 schede valide.
Riunitosi separatamente, il Consiglio nazionale successivamente ha:
- proseguito l´esame del preventivo 2009 della Confederazione. Ha tra l´altro deciso, con 116 voti contro 67, che il programma per il potenziamento dell´efficienza energetica negli edifici dovrebbe disporre di 100 milioni di franchi l´anno prossimo, ossia 86 in più di quanto previsto dal Consiglio federale. L´esame del preventivo dovrebbe concludersi domani. Poi l´oggetto dovrà essere affrontato dagli Stati;
- respinto due iniziative parlamentari intese a proteggere maggiormente i consumatori contro le vendite per telefono e i contratti conclusi su Internet. Il dossier ritorna agli Stati.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 10 dic (ats) Diversamente dal Nazionale, il Consiglio degli Stati non vuole togliere l´immunità al consigliere nazionale e presidente dell´UDC Toni Brunner (SG). Per 24 voti a 15, i "senatori" non credono che spetti al giudici decidere su un´eventuale violazione del segreto d´ufficio commessa dal sangallese nel caso Blocher-Roschacher. Il dossier ritorna alla camera del popolo.
- EPIZOOZIE: i "senatori" hanno adottato tacitamente una mozione che chiede di modificare la legge sulle epizoozie in modo da migliorare la prevenzione visto i rischi accresciuti di epidemie a causa della globalizzazione.
Martedì 9 dicembre 2008
Consiglio nazionale: la seduta in breve
BERNA, 9 dic (ats) Nella seduta di questa mattina, il Consiglio nazionale ha:
- deciso che un soldato di milizia non dovrebbe essere costretto a compiere corsi di ripetizione all´estero. Con 98 voti contro 75, il Nazionale ha ribadito questa sua posizione, respingendo la proposta in tal senso del Consiglio federale, sebbene fosse stata leggermente riformulata. La Camera del popolo ha invece ceduto in merito ai militi professionisti e il personale civile del Dipartimento federale della difesa (DDPS). L´oggeto ritorna agli Stati;
- chiesto tempo per esaminare il controprogetto indiretto degli Stati all´iniziativa popolare "Acqua viva". Senza opposizione, la Camera del popolo ha prorogato di un anno il termine d´esame del progetto popolare, fino al 3 gennaio 2010;
- deciso di non voler allentare la pressione sui prezzi dell´elettricità. Ha adottato una serie di interventi parlamentari che chiedono di varare misure supplementari per attenuare l´aumento delle tariffe;
- approvato, con 110 voti contro 20, in seconda lettura, una modifica del suo regolamento secondo cui, in generale, ogni consigliere federale assisterà al dibattito sul rapporto di gestione del governo. Dal canto suo, il Consiglio degli Stati continuerà ad accontentarsi della sola presenza del presidente della Confederazione.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 9 dic (ats) Al termine di cinque ore e mezzo di dibattito, la camera dei cantoni ha approvato oggi per 23 voti a 2 e 7 astenuti il credito di 6 miliardi di franchi - che verrà emesso a Jersey sotto forma di prestito convertibile - a favore dell´UBS. Il dossier torna al Nazionale per una divergenza: grazie al voto decisivo del presidente degli Stati Alain Berset (PS/FR), i senatori hanno deciso - 18 voti a 17 - di chiedere che gli organi direttivi della banca restituiscano le "remunerazioni eccessive" percepite negli ultimi cinque anni dall´entrata in vigore del decreto.
- LEGGE SULLE BANCHE: durante l´esame odierno della legge federale sula banche, gli Stati hanno mantenuto una piccola divergenza col Nazionale. Tuttavia, i "senatori" hanno fatto un passo verso la camera del popolo proponendo che solo il tasso di copertura precritto per ogni banca venga pubblicato. Le due camere sono invece d´accordo di innalzare da 30 mila a 100 mila franchi la garanzia accordata ai risparmiatori.
Lunedì 8 dicembre 2008
Consiglio nazionale: la seduta in breve
BERNA, 8 dic (ats) È stata una giornata di passione quella di oggi alla camera del popolo, che al termine di un dibattito fiume ha approvato in serata per 116 voti a 55 e 17 astenuti il credito di 6 miliardi di franchi - che verrà emesso sotto forma di prestito convertibile - a favore dell´UBS, banca strangolata dalla crisi finanziaria e in acuto bisogno di soldi per allontanare lo spettro di un fallimento. Domani il dossier sarà affrontato dagli Stati, che dovrebbe senz´altro sostenere il pacchetto.
- GARANZIA RISPARMIO: i risparmiatori dovrebbero rapidamente beneficiare di una garanzia bancaria di 100´000 franchi per persona, contro i 30´000 attualmente. Dopo il Consiglio degli
Stati, anche la Camera del popolo ha approvato all´unanimità in serata questo aumento. La garanzia accordata ai risparmiatori varrà per i privati, come per le aziende. La previdenza professionale vincolata (terzo pilastro) è pure compresa nel provvedimento. L´entrata in vigore delle nuove disposizioni è prevista per l´inizio del 2009. - II SUPPLEMENTO BUDGET 2008: i sei miliardi di franchi destinati all´UBS votati oggi dal Nazionale rappresentano la quasi totalità del secondo supplemento al budget 2008 approvato oggi dal Nazionale per 132 voti a 10. I 330 milioni seguenti sono stati liberati senza problemi nonostante l´opposizione dell´UDC su certi punti.
- SEGRETO BANCARIO: il Nazionale non ha voluto punire più severamente la violazione del segreto bancario. La camera del popolo ha respinto due mozioni che chiedevano un inasprimento del codice penale. Nella sua risposta il Consiglio federale ha ricordato che è appena stata innalzata la pena massima - ora tre anni di prigione - per la violazione intenzionale del segreto bancario.
- FALLIMENTI: temendo le conseguenze della crisi finanziaria sull´economia, il Nazionale ha accettato tacitamente una mozione dell´UDC per l´istituzione di un gruppo di esperti incaricato di studiare un simile scenario.
- CRISI FINANZIARIA: la camera ha respinto tutta una serie di interventi parlamentari della sinistra che chiedevano una limitazione di salari e bonus dei manager, la separazione delle attività di investimento delle banche dalla gestione patrimoniale e una strategia durevole per gli investimenti delle casse pensione.
- RISANAMENTO ENERGETICO: Il Consiglio nazionale, con un solo voto di maggioranza (84 contro 83 e 4 astenuti), ha accettato una mozione che chiede di sostenere a fondo perso e con prestiti rimborsabili il risanamento termico degli edifici. Secondo l´autore Maurice Chevrier (PPD/VS) è in questo settore che si trovano le principali potenzialità di risparmio di energia.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 8 dic (ats) Nella prima seduta della seconda settimana della sessione invernale, oggi il Consiglio degli Stati ha:
- deciso che l´aiuto allo sviluppo multilaterale non deve aumentare a scapito di quello bilaterale: con 30 voti contro 12, la Camera dei cantoni ha seguito il Consiglio nazionale. Il primo aiuto sarà così limitato al 40% del credito globale destinato alla cooperazione;
- preso atto di vari rapporti concernenti le relazioni tra la Svizzera e l´estero. Si tratta di quelli sui trattati internazionali conclusi nel 2007, sulla Svizzera e le convenzioni del Consiglio d´Europa, sulle attività del Consiglio federale e della delegazione parlamentare con il Consiglio d´Europa, sulla politica della Svizzera in materia di disarmo e di controllo degli armamenti e sulle attività svolte tra il 2003 e il 2007 dalle delegazioni preposte alle relazioni con i parlamenti dei paesi limitrofi;
- dato seguito, tacitamente, a una mozione della consigliera nazionale Christa Markwalder (PLR/BE) sulla non proliferazione di armi nucleari. Il Consiglio federale è tenuto a compiere i passi necessari per aumentare il numero di regioni e Stati denuclearizzati;
- accolto una mozione del Consiglio nazionale che chiede al Consiglio federale di firmare il nuovo trattato sul divieto delle bombe a grappolo. La ministra degli esteri Micheline Calmy-Rey ha ricordato che ciò è già avvenuto la settimana scorsa a Oslo. Essa ha parafato il documento in compagnia dei rappresentanti di oltre cento paesi;
- trasmesso tacitamente un postulato della sua commissione di politica estera sulle possibilità di sviluppare il diritto internazionale sui conflitti armati. Il testo chiede al governo di sottoporre alle Camere un rapporto sulle sfide poste dai conflitti armati in corso in termini di diritto internazionale umanitario;
- tenuto un breve ma vivace dibattito sul ruolo di mediazione della Svizzera. L´esame di un´interpellanza di Peter Briner (PLR/SH) ha offerto lo spunto per rimettere in discussione la politica di Micheline Calmy-Rey, in particolare in Colombia;
- respinto un´iniziativa del Cantone di Ginevra che chiedeva di rafforzare i programmi svizzeri di sostegno ai Rom in Romania. Per la maggioranza la domanda dal Gran consiglio ginevrino è pertinente. Tuttavia i mezzi liberati dalla DSC e quelli previsti nel contributo elvetico all´allargamento in favore della Romania permettono di soddisfare la richiesta ginevrina;
- rinviato alla propria commissione dei trasporti "per esame approfondito" - con l´accordo degli intressati - una mozione di Dick Marty (PLR/TI) e un postulato di Filippo Lombardi (PPD/TI) che chiedono il raddoppio della galleria stradale del San Gottardo, in vista del suo risanamento, previsto nel 2018.
Giovedì 4 dicembre 2008
Consiglio nazionale: la seduta in breve
BERNA, 4 dic (ats) Nell'ultima seduta della prima settimana della sessione invernale delle Camere, stamani il Consiglio nazionale ha:
- proseguito l'esame del preventivo 2009 della Confederazione, ma senza riuscire a concluderlo. Lo farà mercoledì, dopo l'elezione del successore di Samuel Schmid in Consiglio federale. Per il momento, la Camera del popolo non si è praticamente distanziata dalla linea del Consiglio federale. Il Nazionale ha comunque approvato un aumento dei crediti destinato a sostenere l'attività sportiva dei giovani e votato un aumento dei mezzi per la lotta contro il doping. Anche la protezione del paesaggio e la conservazione dei monumenti potranno contare nel 2009 su risorse leggermente superiori a quelle previste dal governo.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 4 dic (ats) Le importazioni parallele di prodotti brevettati provenienti dall'area europea devono, a eccezione dei farmaci, essere autorizzate. Ne è convinta la maggioranza degli Stati che oggi ha ribadito con 26 voti favorevoli a 14 il voto espresso in settembre, contro il parere del Nazionale, che sarà chiamato ad esprimersi nuovamente sulla materia.
- PROCEDURA CIVILE: eliminando oggi le ultime divergenze col Nazionale, la camera dei cantoni ha terminato l'esame del codice unificato di procedura civile. Il futuro testo - che riserva un posto importante alla soluzione extragiudiziale dei conflitti - rimpiazzerà le 26 procedure cantonali esistenti nel corso del 2010.
- PROCEDURA PENALE MINORI: un minorenne deve avere il diritto di farsi accompagnare da una persona di fiducia nel corso di tutti gli stadi di una procedura penale. Lo ha deciso oggi la camera dei cantoni per 17 voti a 8 durante la discussione sul codice unificato di procedura penale. Il dossier torna al Nazionale.
- PROTEZIONE ADULTI: la camera dei cantoni ha mantenuto una divergenza sul diritto riguardante la protezione degli adulti oer quanto attiene ai trattamenti medici. I «senatori» vogliono che la legge menzioni espressamente la necessità della carta d'assicurato. Il dossier torna al Nazionale.
- ESERCITO: la camera dei cantoni ha respinto una mozione del Nazionale sulle prospettive dei militari di carriera e il problema dello stazionamento delle forze aeree. Trasmessa invece tacitamente una mozione riguardante l'acquisto di aerei militari di trasporto.
- PROTEZIONE STATO: per 17 voti a 9, la camera dei cantoni ha respinto una mozione socialista volta a istituire un'istanza ad hoc che sorvegli con maggiore efficacia l'attività dei servizi di protezione dello Stato e le informazioni da esso raccolte. La maggioranza ha giudicato sufficienti le garanzie del ministro Samuel Schmid secondo cui l'ispettorato interno al DDPS sarà rafforzato col raggruppamento dei servizi di informazione. Sono parimenti allo studio miglioramenti per permettere alle persone interessate di accedere ai propri dati.
Mercoledì 3 dicembre 2008
Assemblea federale e Nazionale in breve
BERNA, 3 dic (ats) Il democentrista Lorenz Meyer presiederà il Tribunale federale (TF) nel 2009 e 2010. L´Assemblea federale lo ha eletto stamani con 223 voti senza opposizione. Questo bernese di 60 anni subentra ad Arthur Aeschlimann, che lascia il TF a fine anno.
La socialista Suzanne Leuzinger-Naef, attuale vicepresidente della corte, è stata confermata al suo posto con 211 voti su 212 schede valide. Il friburghese Alain Chablais è stato eletto con 212 voti su 214 schede valide al Tribunale amministrativo federale.
Proseguendo i lavori separatamente, il Nazionale successivamente ha:
- accettato, nell´ambito dell´esame del preventivo 2009, di abolire - con 121 voti a 46 - il blocco dei crediti. Questo provvedimento, che fa parte del piano di rilancio congiunturale del Consiglio federale, è destinato a sbloccare rapidamente 205 milioni di franchi.
- interrotto i lavori già alle 09.45, per consentire ai deputati di partecipare ai festeggiamenti in Ticino e Friburgo in onore dei neoeletti presidenti delle Camere.
Martedì 2 dicembre 2008
Consiglio nazionale: la seduta in breve
BERNA, 2 dic (ats) Nella seduta di questa mattina, il Consiglio nazionale ha:
- deciso che la Svizzera dovrebbe essere più generosa in materia di aiuto allo sviluppo. Con 102 voti contro 83, il Consiglio nazionale ha concesso stamane un credito complementare ai 5,3 miliardi previsti in materia per il periodo 2009-2012, allineandosi così al Consiglio degli Stati. Obiettivo: raggiungere in futuro lo 0,5% del reddito nazionale lordo (RNL);
- accolto, con 150 voti contro 4, la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, già approvata agli Stati. Il Consiglio federale è così autorizzato a ratificarla;
- stanziato un credito di 26 milioni di franchi per la costruzione un nuovo padiglione logistico per il Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) a Ginevra. Il costo è preventivato in 31 milioni di franchi. L´oggetto deve ancora essere approvato dagli Stati;
- deciso, con 110 voti a 70, nell´ambito del Codice unificato di procedura civile, che nel caso di litigi tra proprietari e affittuari, va privilegiata la procedura di conciliazione. A nome di una minoranza, Pirmin Schwander (UDC/SZ) avrebbe voluto impedire la conciliazione durante un processo di espulsione, lasciando ai tribunali il compito di seguire il caso e ciò per evitare tattiche dilatorie;
- deciso che i circa 800 Svizzeri condannati per aver combattuto il franchismo in Spagna negli anni Trenta dovranno essere riabilitati. Con 130 voti contro 32 e 13 astenuti, il Consiglio nazionale ha sostenuto oggi questo provvedimento. Ora spetta agli Stati pronunciarsi;
- deciso che non vuole una disposizione legale esplicita che vieti ai genitori di sculacciare e schiaffeggiare i propri figli. Con 102 voti a 71, la camera del popolo ha respinto un´iniziativa in tal senso dell´ex consigliera nazionale Ruth-Gaby Vermot-Mangold (PS/BE), che si prefiggeva di proteggere più efficacemente i minori. Il progetto era già stato respinto dagli Stati;
- deciso di discutere ancora quest´anno sul prezzo del latte, che da mesi è al centro di una vertenza tra i vari protagonisti del mercato. Con 89 voti contro 74, la Camera del popolo ha deciso di trattare nella sessione di dicembre una mozione dell´agricoltore Josef Kunz (UDC/LU).
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 2 dic (ats) Per riportare fiducia negli istituti di credito ed evitare una fuga di capitali all´estero, la garanzia sui depositi bancari deve essere innalzata dai 30 mila franchi attuali a 100 mila. È quanto ha deciso oggi il Consiglio degli Stati affrontando la revisione della legge federale sulle banche. Le modifiche legislative volute dal Consiglio federale in seguito ai problemi sorti con la crisi finanziaria sono sottoposte al parlamento con procedura d´urgenza e devono entrare in vigore a inizio 2009.
Nel corso del dibattito sull´entrata in materia, nessuno ha contestato il pacchetto di provvedimenti elaborato dal governo. Si tratta di misure limitate nel tempo - scadranno infatti a fine 2010 - nell´attesa che l´esecutivo proponga soluzioni a più lungo termine per rafforzare la piazza finanziaria elvetica e renderla meno vulnerabile alle crisi.
- LEGGE TABACCO: il margine di manovra del Consiglio federale circa l´imposizione del pacchetto di sigarette non va ampliato. L´idea di concedere all´esecutivo la facoltà di decidere aumenti fino a 2,50 franchi per volta invece dei 30 centesimi attuali è stata respinta oggi dalla Camera dei cantoni per 19 voti a 18 durante il dibattito riguardo la modifica della legge sul tabacco. Tale punto era quello maggiormente contestato di una revisione che gli Stati hanno accolto per 21 voti a 1. Il Nazionale si era già espresso a favore in autunno.
- COPERTURA ASSICURATIVA IMMOBILI: in caso di cambiamento di proprietario di un immobile, il contratto assicurativo andrebbe automaticamente trasferito al nuovo possessore, il quale avrà 30 giorni di tempo per disdirlo. È quanto prevede una modifica della legge sul contratto d´assicurazione approvata oggi dal Consiglio degli Stati. Il Nazionale si era già pronunciato favorevolmente durante la sessione autunnale.
- PROGRESSIONE A FREDDO: la Camera dei cantoni non vuole che lo Stato rimpingua le sue casse approfittando dell´inflazione. All´unanimità, i "senatori" hanno approvato oggi una mozione che chiede al Consiglio federale correzioni più frequenti delle aliquote fiscali a seconda del rincaro. La mozione riprende l´iniziativa parlamentare del gruppo radicale-liberale che domandava la compensazione urgente, e poi a ritmo annuale, della progressione a freddo (ossia il passaggio da un´aliquota d´imposta a una superiore a causa dell´inflazione, nonostante il salario reale sia rimasto invariato). Il Nazionale dovrebbe esprimersi sull´argomento il 16 di dicembre. La sua commissione raccomanda la via della compensazione annuale dell´inflazione.
- GRAN BRETAGNA: per 19 voti senza opposizone la camera dei cantoni hanno approvato il protocolo di modifica della Convenzione di doppia imposizione con la Gran Bretagna.
Lunedì 1 dicembre 2008
Consiglio nazionale: la seduta in breve
BERNA, 1 dic (ats) Nella prima seduta della sessione invernale delle Camere, il Consiglio nazionale ha:
- eletto la popolare-democratica ticinese Chiara Simoneschi, 62 anni, alla sua presidenza. Ha ottenuto 134 voti su 166 schede valide. È la settima volta che un rappresentante del Ticino (la prima per una donna) accede alla massima carica della Confederazione. Il Nazionale ha quindi eletto Pascale Bruderer (PS/AG), 31 anni, prima vicepresidente del Consiglio nazionale e Jean-René Germanier (PLR/VS) secondo vicepresidente;
- iniziato l´esame del preventivo 2009 della Confederazione che calcolava inizialmente un´eccedenza di 1,4 miliardi. Se il parlamento approva il dispositivo di stabilizzazione anticrisi e l´abolizione del blocco dei crediti, rimarrà pur sempre ancora un utile di oltre un miliardo di franchi. Dopo l´intervento del ministro delle finanze Hans-Rudolf Merz, la Camera del popolo ha bocciato due proposte UDC di rinvio del progetto al Consiglio federale affinchè riducesse la crescita delle uscite (con 119 voti contro 50) e adattasse le entrate alla nuova situazione congiunturale (con 119 voti contro 48). Su questo tema il dibattito riprenderà mercoledì mattina.
Il Consiglio degli Stati in breve
BERNA, 1 dic (ats) I "senatori" hanno eletto oggi quale loro nuovo presidente, per il periodo 2008-2009, il socialista friburghese Alain Berset, 36 anni, con 42 voti su 42 schede valide. Berset succede a Christoffel Brändli (UDC/GR). La Camera ha poi eletto quale primo vicepresidente la consigliera agli Stati Erika Forster (PLR/SG) e quale secondo vicepresidente il "senatore" Hansheiri Inderkum (PPD/UR). Hans Altherr (PLR/AR) sarà scrutatore e Filippo Lombardi (PPD/TI) scrutatore supplente. Completa l´ufficio presidenziale degli Stati Maximilian Reimann (UDC/AG).
- INIZIATIVA POPOLARE GENERALE: dopo il Consiglio nazionale, anche gli Stati hanno deciso di sopprimere un diritto popolare che non è mai stato possibile utilizzare. Per la maggioranza, l´iniziativa popolare generale è infatti troppo complicata da mettere in pratica. Il popolo avrà tuttavia l´ultima parola.
- COSTITUZIONI CANTONALI: la camera dei cantoni ha concesso oggi la garanzia alle modifiche costituzionali di Berna, Obvaldo, Sciaffusa, Argovia e Ginevra.
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