Il 21 settembre 2016 il presidente dell’Assemblea dei rappresentanti del Popolo tunisino Mohamed Ennaceur, accompagnato da una delegazione parlamentare e da alti quadri dei servizi parlamentari, è stato ricevuto dalla presidente del Consiglio nazionale Christa Markwalder. Nell’ambito della sua visita di lavoro incentrata sul federalismo e sulle procedure parlamentari svizzere, il presidente Ennaceur ha incontrato anche i membri della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N) e delle Commissioni delle istituzioni politiche (CIP-N/S).
La presidente del Consiglio nazionale Markwalder ha espresso sentimenti di solidarietà per il difficile momento attraversato dalla Tunisia a causa degli attacchi terroristici, che hanno messo in difficoltà molti settori del Paese. “Il Popolo svizzero è amico della Tunisia e potete contare sul nostro sostegno”, ha detto Markwalder. La presidente del Consiglio nazionale ha pure ricordato il ruolo del Parlamento, che deve avere “un peso morale nell’affrontare sfide economiche, sociali e di sicurezza. Solo così può conquistarsi una credibilità particolare sul piano istituzionale”.
Il Presidente tunisino ha dal canto suo ribadito che la Tunisia ha oramai voltato pagina lasciandosi alle spalle i tempi della dittatura. Il Paese è pronto a collaborare sul piano economico e nel settore dei diritti umani. Presentando la delegazione che lo ha accompagnato, Ennaceur ha poi indicato che nel Parlamento tunisino ci sono deputati che risiedono all’estero, due dei quali in Svizzera. E questo, secondo il Presidente, a dimostrazione della grande dinamicità del Paese.
La delegazione ha avuto un intenso scambio con la CPE-N. La discussione è stata dominata dai temi della formazione duale e dell’immigrazione, sulla falsariga di quanto già avvenuto nel maggio 2015, quando una delegazione della CPE-N guidata dal Consigliere nazionale Carlo Sommaruga (PS/GE) si era recata a Tunisi per una visita di studio sui problemi migratori.
La visita in Svizzera è pure stata l’occasione per ufficializzare la creazione di un Intergruppo parlamentare di amicizia Svizzera – Tunisia. Nel 2015 anche il presidente del Consiglio degli Stati Claude Hêche (PS/JU) aveva compiuto una visita ufficiale a Tunisi e questi incontri riflettono l’eccellenza della qualità delle relazioni esistenti fra i due Paesi.
Comunicato stampa del DFAE Sostegno alla democratizzazione in Tunisia: delegazione del Parlamento in viaggio di studi in Svizzera, Berna, 23.09.2016
Comunicato stampa del 9 settembre 2016
{{Language.GetMultilingualTextForCurrentLanguage(results.Title_de, results.Title_en, results.Title_fr, results.Title_it, results.Title_rm, results.Title_en)}}