L’Assemblea federale plenaria può decidere l’incapacità di un membro del Consiglio federale o del cancelliere della Confederazione di esercitare la carica. Il seggio divenuto vacante viene riassegnato di regola nella sessione successiva.

L’incapacità di esercitare la carica è presunta se sono adempiute le tre condizioni cumulative seguenti (art. 140a cpv. 3 LParl):

  • la persona interessata non è manifestamente più in grado di esercitare la carica per gravi problemi di salute o perché impossibilitata a tornare al posto di lavoro;
  • questo stato è destinato verosimilmente a durare a lungo;
  • la persona interessata non ha rassegnato validamente le dimissioni entro un congruo termine.

La proposta di accertamento dell'incapacità di esercitare la carica può essere presentata dall’Ufficio dell’Assemblea federale plenaria o dal Consiglio federale (art. 140a cpv. 2 LParl). L’Assemblea federale plenaria decide al più tardi nella sessione successiva alla presentazione della proposta (art. 140a cpv. 4 LParl).

L'accertamento dell'incapacità produce la vacanza del seggio (art. 140a cpv. 5 LParl). Il seggio divenuto vacante viene riassegnato di regola nella sessione successiva (art. 133 cpv. 1 LParl).

Fatti e cifre

Prima del 2009

Fino al 2009 non vi era una regola esplicita sulla procedura da seguire in caso d’incapacità da parte di un membro del Consiglio federale o del cancelliere della Confederazione di esercitare la carica. Quando il consigliere federale Jean Bourgknecht ebbe un colpo apoplettico nel maggio 1962, il problema della sua incapacità di esercitare la carica di consigliere federale fu risolto ideando una soluzione ad hoc. Il 3 settembre 1962 tre membri della sua famiglia rassegnarono le dimissioni a suo nome per la fine di settembre dello stesso anno.

Dopo il 2009

Ad oggi non è mai stata presentata una proposta di accertamento dell’incapacità da parte di un membro del Consiglio federale o del cancelliere della Confederazione di esercitare la carica.

Fonte

07.400 – Iniziativa parlamentare: Diritto parlamentare. Diverse modifiche, Rapporto della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale del 21 febbraio 2008, FF 2008 1593.