Diritto penale
​La Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati è entrata in materia sulla modifica del diritto sanzionatorio.

​La Commissione è entrata in materia senza opposizioni sul disegno del Consiglio federale concernente la modifica del diritto sanzionatorio (12.046). Il disegno prevede due cambiamenti principali: da un lato, la pena pecuniaria con la condizionale sarà soppressa e la sua entità massima sarà ridotta dalle attuali 360 a 180 aliquote giornaliere e, dall’altro lato, le pene detentive di breve durata fino a sei mesi saranno reintrodotte, poiché verrà abolita la priorità sulle stesse finora accordata alla pena pecuniaria. In alternativa all’esecuzione di una pena in uno stabilimento carcerario, potrà inoltre essere disposta la sorveglianza elettronica mediante dispositivo elettronico fissato alla caviglia. Durante le prossime sedute la Commissione procederà con delle audizioni e analizzerà in maniera approfondita le proposte del Consiglio federale e le conseguenze delle modifiche che il Consiglio nazionale ha apportato al disegno durante la sessione autunnale 2013.

Diritto di revoca
La Commissione si è di nuovo occupata dell’elaborazione di un progetto di modifica del Codice delle obbligazioni nell’ambito del diritto di revoca in determinati contratti conclusi con i consumatori. La Commissione conduce i suoi lavori nel quadro dell’attuazione di un’iniziativa parlamentare (06.441) che chiede l’introduzione del diritto di revoca nella vendita per telefono. Con 9 voti contro 3 e 1 astensione, la Commissione ha ribadito il suo parere già espresso in passato per cui il diritto di revoca deve essere valido anche per i contratti stipulati su Internet. Una minoranza ha respinto tale decisione. Con ogni probabilità, la Commissione concluderà i suoi lavori sul progetto durante la sua prossima seduta.

Convenzione tra la Svizzera e la Repubblica del Kosovo sul trasferimento dei condannati
La Commissione propone all’unanimità di approvare questa Convenzione (12.097), che prevede che in futuro i detenuti kosovari e svizzeri possano scontare nel proprio Paese d’origine la pena detentiva pronunciata nell’altro Stato contraente. Inoltre, con la Convenzione si vuole assicurare un migliore reinserimento sociale dopo l’espiazione della pena e contribuire alla riduzione del numero di stranieri presenti nelle nostre carceri.

Sorveglianza della corrispondenza
La Commissione ha proseguito l’esame della revisione della legislazione sulla sorveglianza della corrispondenza (13.025) procedendo all’audizione di una rappresentanza dei prestatori di servizi di telecomunicazione. La discussione sui singoli articoli sarà avviata in una delle sue prossime sedute.

Armonizzazione dello scambio di atti giuridici per via elettronica
La mozione 12.4139 del Consiglio degli Stati chiede che lo scambio elettronico di atti giuridici con le autorità e i tribunali venga uniformato e che la Confederazione adotti le misure necessarie per garantire tale armonizzazione. La Commissione condivide la decisione del Consiglio nazionale di trasformare i punti 2–4 in mandati di esame.

Presieduta dalla consigliera agli Stati Anne Seydoux-Christe (PPD, JU), la Commissione si è riunita il 17 e 18 ottobre 2013 a Delémont.


 

Berna 18 ottobre 2013  Servizi del Parlamento