Disegno 3 della 6a revisione AI. Secondo pacchetto di misure (11.030 s)
La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N) riprende in mano il dossier concernente la terza parte della 6a revisione AI (rendite per figli, spese di viaggio) che le era stato ritrasmesso. La CSSS-N ha deciso di completare la mozione del Consiglio degli Stati concernente l’assicurazione invalidità aggiungendo un quarto punto.

La Commissione ha svolto un dibattito di principio sulla mozione del Consiglio degli Stati (Schwaller). Assicurazione per l’invalidità. Urge un risanamento duraturo (13.3990 s), segnatamente sui più recenti sviluppi relativi all’AI e sulla necessità di agire per un suo risanamento durevole. In questo contesto la CSSS-N ha accolto, con 15 voti contro 8 e 2 astensioni, una mozione d’ordine che chiede di riesaminare la terza parte della 6a revisione AI. Secondo pacchetto di misure (11.030 s) che il Consiglio nazionale le aveva ritrasmesso e che riguarda in particolare le rendite per figli e le spese di viaggio. La Commissione procederà alle deliberazioni probabilmente dopo la sessione autunnale di quest’anno.

La mozione è stata accolta con un’aggiunta (punto 4). Tra parentesi sono indicati i risultati delle votazioni:

1. Estinzione progressiva del debito del fondo AI nei confronti del fondo AVS (entro il 2028) anche dopo la fine del periodo di finanziamento aggiuntivo. (19 voti contro 0 e 6 astensioni)
2. Creazione di basi legali comuni a tutte le assicurazioni sociali per una maggior efficacia della lotta alle frodi. (19 voti contro 0 e 6 astensioni)
3. Perfezionamento dei provvedimenti finalizzati a mantenere o reintegrare sul mercato del lavoro le persone disabili con particolare attenzione ai disabili psichici. (unanimità)
4. Gli elementi chiave del progetto di revisione 11.030 (rendite per figli, sistema di rendite per spese di viaggio) devono essere sottoposti al Parlamento, in un nuovo messaggio, entro fine 2015. (12 voti contro 12 e 1 astensione, con il voto preponderante del presidente)

Divergenze concernenti la legge sulle derrate alimentari

La Commissione ha esaminato le divergenze rimanenti nella revisione totale della legge federale sulle derrate alimentari (11.034) e, con 12 voti contro 11 e 1 astensione, ha proposto, per l’ultimo punto controverso (art. 12 / art. 13), il seguente compromesso: la LDerr deve prevedere che sulle derrate alimentari preimballate sia dichiarata la provenienza delle materie prime, se tale indicazione risulta importante per le caratteristiche e le quantità del prodotto. Per il resto la Commissione propone di seguire quanto deciso dal Consiglio degli Stati, anche nel caso della disposizione relativa all’ispezione delle carni da parte dei cacciatori (art. 32 cvp. 3 lett. b): i cacciatori che non sono sicuri se la carne che intendono consegnare a un esercente o a un macellaio sia pericolosa per la salute, devono poter chiedere un controllo delle derrate alimentari.

Con 14 voti contro 8 e 2 astensioni la Commissione propone di non dare seguito all’iniziativa parlamentare del gruppo socialista «Assegni per i figli per tutti invece di regali fiscali per pochi (13.424 n)». Essa ritiene che non sia necessario agire in questo ambito, soprattutto poiché, stando alle stime, un aumento delle aliquote minime degli assegni familiari, come chiesto dai promotori dell’iniziativa, comporterebbe un incremento delle uscite pari a complessivamente 960 milioni di franchi.

Con 13 voti contro 0 e 3 astensioni, la CSSS-N propone di accogliere la mozione del Consiglio degli Stati (Zanetti) «Inserire la trisomia 21 nell’elenco delle infermità congenite (13.3720 s)».

Essa propone inoltre, con 10 voti contro 3, di accogliere la mozione del Consiglio nazionale (Darbellay) «Colmare le lacune giuridiche nell’assicurazione contro gli infortuni (11.3811 n) nella formulazione leggermente più aperta del Consiglio degli Stati.

Presieduta da Guy Parmelin (UDC, VD), la Commissione si è riunita a Berna il 10 e l’11 aprile 2014. A parte della seduta era presente il consigliere federale Alain Berset.

(sull’oggetto 12.080 n Legge sugli agenti terapeutici. Modifica è stato pubblicato un comunicato stampa separato).

Berna, 11 aprile 2014 Servizi del Parlamento