Il 1° novembre 2023 il Consiglio federale aveva ribadito l’urgente necessità di rispettare il diritto internazionale umanitario nel conflitto armato mediorientale e aveva chiesto di rendere disponibili ulteriori fondi per gli aiuti alle popolazioni della regione.
Il Consiglio federale ha quindi presentato alle Commissioni delle finanze (CdF) un annuncio ulteriore a complemento della seconda aggiunta al preventivo 2023 (23.042), chiedendo nel contempo alla Delegazione delle finanze (DelFin) di approvare un credito aggiuntivo urgente di 86 milioni di franchi da destinarsi all’aiuto umanitario in Israele, nel Territorio palestinese occupato e nei Paesi limitrofi.
La DelFin ha esaminato attentamente la legalità, la necessità e soprattutto l'urgenza della domanda, come pure l’adeguatezza dell’importo richiesto. Prima di pronunciarsi, si è inoltre intrattenuta con il segretario generale del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), la direttrice della Direzione dello sviluppo e della cooperazione e il responsabile delle finanze del DFAE.
Alla luce della documentazione fornita e delle informazioni acquisite nel corso di tali colloqui, la DelFin ha riconosciuto l’urgenza della domanda e ha quindi deciso di sbloccare gli 86 milioni di franchi richiesti.
I fondi in questione saranno destinati al Movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, alle Nazioni Unite e alle ONG svizzere e internazionali riconosciute che operano in campo umanitario.
La concessione del credito urgente di 86 milioni sottostà all’approvazione dell’Assemblea federale. Le CdF si pronunceranno prossimamente in merito nel contesto dell’esame della seconda aggiunta al preventivo 2023.