La Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio nazionale indice la consultazione su una modifica della legge federale sull’acquisto di fondi da parte di persone all’estero (LAFE, cosiddetta Lex Koller). La modifica, elaborata nel quadro di un’iniziativa parlamentare, impedisce che le infrastrutture strategiche dell’economia energetica siano riprese da persone all’estero.

Il progetto preliminare della Commissione assoggetta le infrastrutture strategiche dell’economia energetica alla Lex Koller al fine di proteggerle dal controllo da parte di investitori esteri. Il progetto, elaborato nel quadro dell’iniziativa parlamentare 16.498, è stato approvato con 15 voti contro 9. La modifica di legge proposta sottopone l’acquisto di infrastrutture energetiche da parte di persone all’estero all’obbligo dell’autorizzazione, estendendo in tal modo la Lex Koller: accanto ai fondi, contempla ora anche le infrastrutture energetiche. Per «infrastrutture strategiche dell’economia energetica» la Commissione intende gli impianti idraulici, gli impianti di trasporto in condotta di combustibili e carburanti gassosi, la rete di trasporto dell’energia elettrica e le centrali nucleari.

Per la Commissione vi è un interesse pubblico fondamentale a che le infrastrutture dell’economia energetica strategicamente sensibili, essenziali per l’approvvigionamento e la sicurezza del Paese, non finiscano in mani estere. Le acquisizioni da parte di persone all’estero escluderebbero inoltre gli investitori nazionali. La Commissione ritiene problematico anche il deflusso di rendimenti all’estero poiché spesso le infrastrutture energetiche sono sostenute con mezzi statali. Per questi motivi la Commissione intende far sì che la vendita all’estero di infrastrutture strategiche dell’economia energetica sia ammessa soltanto a condizioni molto restrittive.

 

La minoranza della Commissione respinge la modifica della Lex Koller in quanto non la considera appropriata per conseguire l’obiettivo. Reputa problematica l’ingerenza nella libertà economica e ipotizza possibilità di elusione.

La Commissione pone il progetto preliminare in consultazione fino al 17 febbraio 2022. I pareri vanno presentati all’Ufficio federale per il diritto del registro fondiario e del diritto fondiario (UFRF). I documenti per la consultazione possono essere scaricati dal sito Internet della Commissione (www.parlamento.ch > Organi > Commissioni tematiche > CAPTE > Rapporti e oggetti posti in consultazione > 16.498: Documenti per la consultatzione).