La Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale pone in consultazione una modifica della legge sulla protezione dell'ambiente, che ha elaborato nell'ambito di un'iniziativa parlamentare. Con questo progetto la Commissione intende definire le condizioni quadro per un'economia circolare moderna e rispettosa dell'ambiente nel nostro Paese. 

20.433 Il progetto intende creare nuove basi legali nella legge sulla protezione dell'ambiente che mirano al rafforzamento dell'economia circolare, a ridurre l'impatto ambientale nonché a rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento e aumentare l’efficienza dell’economia nazionale. Esso estende il margine d’azione per un uso delle risorse e dei prodotti rispettoso dell’ambiente, tenendo equamente conto delle esigenze dei consumatori e dei produttori. Ha un approccio globale e si concentra sull’intero ciclo del prodotto: non parte soltanto dal riciclaggio dei rifiuti, ma dai processi a monte come la separazione, il riutilizzo, la riparazione e il ricondizionamento.

L’operato del Legislatore e delle autorità in materia di protezione dell’ambiente e gestione delle risorse naturali dovrà essere improntato al principio della salvaguardia delle risorse. A tale scopo si punta a una maggiore e più stretta collaborazione con l’economia. Saranno estesi gli accordi settoriali, già oggi applicati con successo, e le misure volontarie delle imprese. Parallelamente verranno ridotti gli ostacoli legislativi e amministrativi. Un altro obiettivo è liberalizzare la raccolta dei rifiuti: il progetto prevede che attori dell’economia privata possano raccogliere materiali riciclabili provenienti dalle economie domestiche senza sottostare all’obbligo di concessione.

Altre disposizioni definiscono i requisiti applicabili ai prodotti e agli imballaggi, al fine di creare i presupposti per allungare la durata d’utilizzo e ridurre il carico ambientale lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti. Il progetto preliminare disciplina inoltre le costruzioni a basso consumo di risorse: il ricorso a materiali da costruzione più rispettosi dell’ambiente, inclusi i materiali recuperati, può ridurre considerevolmente il carico ambientale grigio degli edifici.

La consultazione per il progetto preliminare indetta dalla Commissione dura fino al 16 febbraio 2022. I pareri devono essere inoltrati all'Ufficio federale dell'ambiente UFAM (Divisione Economia e Innovazione, casella postale, 3003 Berna; wirtschaft(at)bafu.admin.ch). Il progetto preliminare e il rapporto esplicativo possono essere scaricati dalla pagina Internet della Commissione (www.parlamento.ch " Organi " Commissioni " Commissioni tematiche " CAPTE " Rapporti e oggetti posti in consultazione).