La Commissione ha proseguito la trattazione del progetto di modifica dell'ordinamento delle sanzioni (12.046) e reputa che non sia stata chiarita a sufficienza l'adeguatezza delle pene pecuniarie (con o senza condizionale). Per questo motivo essa ha deciso, con 13 voti contro 10, di chiedere all'amministrazione di elaborare un rapporto sugli effetti delle pene pecuniarie e contemporaneamente una variante che, per i delitti, preveda la reintroduzione delle multe al posto delle pene pecuniarie secondo gli articoli 34 segg. CP. La Commissione si occuperà nuovamente di quest'oggetto nel corso della seduta del 14-15 febbraio 2013.
Giurisdizione costituzionale
Con 13 voti contro 11, la Commissione propone alla Camera di confermare le decisioni di entrare in materia e di sostenere l'introduzione di un esame della costituzionalità delle leggi federali (05.445; 07.476), anche dopo che il Consiglio degli Stati ha deciso di respingere l'entrata in materia concernente l'abrogazione dell'articolo 190 della Costituzione federale. Una minoranza concorda con la decisione presa dal Consiglio degli Stati e propone di respingere l'entrata in materia. La maggioranza e la minoranza della Commissione seguono in questo ambito le relative argomentazioni già emerse nel corso dei dibattiti parlamentari.
Lesioni corporali gravi
La Commissione ha preso conoscenza della decisione della commissione omologa di non dar seguito all'iniziativa parlamentare 10.520 che chiede di inasprire le pene previste nei casi di lesioni corporali gravi. Anch'essa reputa problematico il testo dell'iniziativa e propone quindi con 17 voti contro 5 di non darle seguito, tenuto conto anche del fatto che il Consiglio federale si occuperà di questo oggetto nell'ambito del messaggio concernente l'armonizzazione delle pene. Una minoranza propone invece di darle seguito.
Protezione contro i conducenti spericolati
La Commissione propone senza opposizione di togliere dal ruolo una serie di iniziative parlamentari e cantonali (09.326, 10.303, 09.447, 09.448, 09.450, 09.451, 09.452, 09.453), le cui richieste sono state adempite nell'ambito della revisione della legge sulla circolazione stradale del 15 giugno 2012. («Via sicura», 10.092). Essa propone inoltre con 20 voti contro 1 di togliere dal ruolo anche l'iniziativa 09.327 presentata dal Cantone di Argovia, le cui richieste sono state respinte nelle deliberazioni parlamentari concernenti il progetto «Via sicura», ma reputa invece opportuno tenere pendente l'iniziativa parlamentare 09.449 che vuole inasprire le pene concernenti le fattispecie di omicidio e lesioni corporali.
Designazione di curatori
Con 12 voti contro 10 e un'astensione la Commissione propone di dar seguito all'iniziativa parlamentare 12.413, che mira a impedire che le autorità di protezione degli adulti possano designare una persona in qualità di curatore anche contro il suo volere.
Procedura di esecuzione: spirale di indebitamento nell'ambito di pignoramenti
Con 13 voti contro 7 e un'astensione la Commissione propone alla Camera di non dar seguito all'iniziativa 12.405, che chiede che gli acconti d'imposta effettivamente versati da un debitore nel corso dell'anno non possano essere pignorati. Una minoranza propone di dar seguito all'iniziativa.
Morale di pagamento
Con 17 voti contro 6 e un'astensione la Commissione propone di togliere dal ruolo la mozione 08.3169 (Morale di pagamento. Porre un freno all'andazzo attuale), accogliendo gli argomenti presentati dal Consiglio federale nel rapporto del 4 aprile 2012 (12.045). Una minoranza chiede invece di confermare il relativo mandato attribuito al Consiglio federale. Essa ritiene che il peggioramento della congiuntura economica registrato dopo l'approvazione della mozione non giustifichi una rinuncia a incrementare l'interesse di mora.
Posti di giudice presso il Tribunale amministrativo federale
La Commissione propone senza opposizione di modificare l'ordinanza sui posti di giudice presso il Tribunale amministrativo federale e di istituire quindi tre nuovi posti (12.425).
La Commissione si è riunita a Berna il 1o e il 2 novembre sotto la presidenza del Consigliere nazionale Yves Nidegger (UDC, GE).
Berna, 2 novembre 2012 Servizi del Parlamento