La Commissione ha concluso l'esame della legge federale sulla trasmissione della formazione svizzera all'estero e l'ha trasmessa alla Camera. Essa si allinea al Consiglio degli Stati in tutti i punti del disegno ed è pertanto contraria anche a una sua integrazione nella legge sugli Svizzeri all'estero. La Commissione ha inoltre dato seguito alle due iniziative parlamentari «Autorizzare la donazione di oociti» (12.487) e «Prosecuzione ed estensione del programma di aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia» (13.451), presentate rispettivamente dai suoi membri Jacques Neirynck e Rosmarie Quadranti.

La Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio nazionale ha trasmesso la legge federale sulla trasmissione della formazione svizzera all’estero (13.052 s) senza proposte di modifiche alla sua Camera. Mentre la proposta di non entrare in materia è stata respinta con 17 voti contro 4 e 1 astensione, la Commissione ha accolto il progetto con 18 voti contro 5 e 1 astensione.

Diversamente che nei dibattimenti della Commissione omologa del Consiglio degli Stati (cfr. comunicato stampa del 22 ottobre 2013), sulle questioni inerenti allo «Swissness» e al finanziamento i membri della Commissione del Consiglio nazionale hanno espresso pareri particolarmente contrastanti. La proposta di una minoranza di stabilire nella legge una quota minima per gli studenti svizzeri delle scuole svizzere è stata respinta di stretta misura con 12 voti contro 11. Parimenti respinta con 13 voti contro 11 è stata una proposta relativa al finanziamento iniziale della Confederazione per la fondazione di scuole, la quale prevedeva che il cofinanziamento da parte degli enti svizzeri in loco non dovesse più ammontare alla metà delle spese bensì a un importo adeguato, commisurato alle condizioni locali.

La Commissione si è inoltre espressa in merito alla proposta della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati (CIP-S) di integrare la legge federale sulla trasmissione della formazione svizzera all'estero nella legge sugli Svizzeri all'estero. Allineandosi anche su questo punto alla Commissione del Consiglio degli Stati, essa ha respinto tale proposta all'unanimità.

L'iniziativa 12.487 Neirynck ha lo scopo di eliminare la disparità di trattamento fra i sessi in relazione con la donazione di gameti. L'attuale legge federale concernente la procreazione con assistenza medica permette la donazione di spermatozoi ma non di oociti. La Commissione condivide in maggioranza la richiesta dell'iniziativa e dà seguito a quest'ultima con 16 voti contro 7 e 2 astensioni. Essa ritiene che tale questione vada per il resto disciplinata in modo indipendente dal progetto riguardante l'ammissione della diagnostica preimpianto.

L'iniziativa Quadranti (13.451) chiede la prosecuzione e l'estensione del programma di aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia dopo il 31 gennaio 2015. Il finanziamento iniziale ha avuto un esito molto positivo e la Commissione ritiene che i vantaggi e la sostenibilità del programma debbano essere mantenuti. Per tale motivo essa dà seguito all'iniziativa con 13 voti contro 9 e 1 astensione.


Presieduta dal consigliere nazionale Matthias Aebischer (SP/BE), la Commissione si è riunita a Berna il 16 e 17 gennaio 2014. A parte della seduta era presente il consigliere federale Alain Berset.

 


Berna, 17 gennaio 2014  Servizi del Parlamento