Al fine di aumentare il numero di persone vaccinate contro la COVID-19 in Svizzera, il 13 ottobre 2021 il Consiglio federale ha deciso un’offensiva nazionale di vaccinazione, (v. comunicato stampa del Consiglio federale del 13.10.2021). Tre misure faciliteranno l'accesso alla vaccinazione (settimana di vaccinazione dall’8 al 14.11.2021, incremento dei centri mobili di consulenza e di vaccinazione nonché impiego di consulenti nei Cantoni). Tali misure saranno per la maggior parte attuate dai Cantoni, mentre la Confederazione sostiene e cofinanzia la campagna nazionale.
A tal fine, il Consiglio federale ha sottoposto alle Commissioni delle finanze un credito aggiuntivo di 96,2 milioni di franchi mediante annuncio ulteriore a complemento della seconda aggiunta al preventivo (21.042), di cui 5 milioni di franchi saranno compensati all'interno del budget dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Allo stesso tempo, ha chiesto alla Delegazione delle finanze (DelFin) di sbloccare già nell'ottobre 2021 una quota di credito aggiuntivo urgente di 50 milioni di franchi a titolo di anticipo.
Il 19 ottobre 2021 la DelFin ha discusso in dettaglio la proposta del Consiglio federale in una seduta straordinaria. Prima di prendere la sua decisione ha avuto un colloquio con il segretario generale del Dipartimento federale dell'interno (DFI) e la direttrice dell'UFSP. Sulla base dei documenti a sua disposizione e delle informazioni ricevute oralmente, la DelFin ha esaminato la legalità, la necessità, la prevedibilità e soprattutto l'urgenza della proposta nonché ha discusso con il DFI le possibilità di compensare una parte maggiore del credito con crediti già approvati dal Parlamento.
La DelFin ha riconosciuto l'urgenza di un anticipo del credito aggiuntivo di 50 milioni di franchi e ha sbloccato tale importo. Esso è da subito a disposizione del Consiglio federale, in modo che la Confederazione possa ora concludere i contratti con i Cantoni, anche se alcuni pagamenti ai Cantoni non saranno effettuati fino al 2022. Infatti, la campagna vaccinale ha senso solo se un aumento del tasso di vaccinazione può essere raggiunto prima del periodo di vacanze di dicembre 2021.
La DelFin reputa che la campagna sia uno strumento fondamentalmente idoneo ad accelerare il ritorno alla normalità. Ha preso conoscenza del fatto che nel mese di ottobre il Consiglio federale intende valutare ulteriori passi verso la normalizzazione.
La DelFin si aspetta che la campagna vaccinale pianificata dal Consiglio federale sia attuata in modo da consentire un accesso facile ai potenziali fruitori. Essa reputa importante che le misure si concentrino sulla comunicazione di informazioni e sulla rimozione degli ultimi ostacoli per coloro che vogliono essere vaccinati, senza che venga esercitata alcuna coercizione. Per quanto riguarda la terza misura, ovvero l'informazione individuale in primo luogo mediante i collaudati canali esistenti con specialisti e organizzazioni, la DelFin si aspetta che venga attuata procedendo con la massima moderazione.
L'anticipo sarà sottoposto all'Assemblea federale per la successiva approvazione. Le Commissioni delle finanze si stanno già occupando dell'intero credito supplementare di 96,2 milioni di franchi richiesto dal Consiglio federale nell'ambito della discussione preliminare della seconda aggiunta al preventivo 2021 (21.042sn).
Procedura in caso di aggiunte urgenti
Secondo l’articolo 34 della legge sulle finanze della Confederazione, il Consiglio federale può decidere aggiunte urgenti indifferibili prima che l’Assemblea federale abbia stanziato il credito aggiuntivo. Previamente, tuttavia, necessita il consenso della Delegazione delle finanze. L’aggiunta urgente è sottoposta all’Assemblea federale con la successiva aggiunta al preventivo perché l’approvi in un secondo tempo.