Il 18 dicembre 2024 la DelFin ha espresso le sue preoccupazioni in una lettera indirizzata alla capodipartimento in merito a sette progetti principali a rischio del DDPS. Per valutare i progressi compiuti e chiarire l’ulteriore necessità di agire, la DelFin ha sentito la consigliera federale e i responsabili del DDPS. L’accento è stato posto sul miglioramento dei progetti tramite misure concrete, sul rispetto delle scadenze e dei costi nonché sugli insegnamenti da trarre da precedenti esperienze. Un ulteriore tema trattato è stato quello della riduzione di rischi e interdipendenze dei progetti grazie al miglioramento della vigilanza e della gestione a livello di Dipartimento.
Il DDPS ha intrapreso dei passi per far fronte alle grandi sfide poste dai progetti. Sono state analizzate le cause, è stato riesaminato il processo di acquisto ed è stata consolidata la vigilanza interna. Il DDPS ha inoltre informato l’opinione pubblica sullo stato dei progetti nel quadro di una conferenza stampa e ha assicurato che in futuro riferirà in merito ai relativi sviluppi in modo più trasparente. La Delegazione ritiene che, malgrado l’adozione di diverse misure, siano necessari ulteriori sforzi da parte del Dipartimento per stabilizzare a lungo termine i progetti principali critici e ridurre i rischi riguardanti gli aspetti finanziari, le scadenze e la reputazione.
La Delegazione si aspetta un’informazione trasparente sui progressi dei progetti e auspica una pianificazione realistica e il rispetto delle scadenze e dei costi. Le possibilità offerte dalla legge devono inoltre essere sfruttate rigorosamente per far valere le richieste della Confederazione nei confronti dei fornitori. La DelFin ritiene fondamentale che il DDPS continui a sviluppare il proprio controllo sui progetti importanti e la loro gestione a livello di Dipartimento.
A metà del 2025 la DelFin discuterà nuovamente con il nuovo capo del DDPS lo sviluppo dei progetti principali a rischio, la loro gestione a livello di Dipartimento e l’efficacia delle misure adottate.
Rafforzamento dell’alta vigilanza finanziaria nel settore dell’armamento
Alla fine del 2024 il Parlamento ha incrementato di 530 milioni di franchi le spese d’armamento per il 2025. Desiderosa di assicurare un impiego parsimonioso dei fondi stanziati, la DelFin valuterà diverse opzioni volte a intensificare la propria attività di alta vigilanza finanziaria concomitante nel settore dell’armamento.
La DelFin autorizza la pubblicazione di due rapporti concernenti verifiche speciali del CDF
Nel 2023 / 2024 la DelFin ha incaricato il Controllo federale delle finanze (CDF) di effettuare due verifiche riguardanti RUAG MRO Holding SA (RUAG MRO). In primo luogo si trattava di esaminare quanto accaduto in relazione agli affari con i carri armati da combattimento Leopard 1 e 2 per quanto riguarda possibili truffe. Secondariamente il CDF doveva verificare se RUAG MRO amministrasse nell’interesse del proprietario il magazzino con la merce in conto deposito, poiché alcune verifiche avevano portato alla luce possibili rischi di abuso. Nel magazzino esaminato si trovano pezzi di ricambio necessari alla manutenzione di veicoli cingolati. La merce è di proprietà della Confederazione, nella fattispecie dell’esercito.
Il direttore del CDF ha presentato alla DelFin i risultati delle due verifiche. In seguito la Delegazione ha sentito una rappresentanza di RUAG MRO. Infine ha incontrato la capodipartimento e un rappresentante dell’Amministrazione federale delle finanze (AFF) per discutere il ruolo della Confederazione in quanto proprietaria di RUAG MRO. Dal momento che le due verifiche del CDF sono state svolte su mandato della DelFin, spetta a quest’ultima decidere in merito a un’eventuale pubblicazione. La DelFin ha incaricato il CDF di pubblicare i due rapporti di verifica, cosa che il CDF farà il 24 febbraio 2025.
Presieduta dal consigliere nazionale Lars Guggisberg (UDC, BE), la Delegazione si è riunita a Berna il 13 e 14 febbraio 2025. A parte della seduta erano presenti il capo del DDPS, il presidente del Consiglio di amministrazione di RUAG MRO AG, altri rappresentanti del DDPS, di RUAG MRO e dell’AFF, nonché il direttore del CDF.
Secondo il numero 8.2 dei Principi d’azione della Delegazione delle finanze delle Camere federali, soltanto il presidente della DelFin informa l’opinione pubblica.