La Commissione ha approvato il relativo progetto di modifica della legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (21.051) con 15 voti contro 8. Visto il crescente numero di persone che si rifiutano di sottoporsi a un test COVID-19, ritiene necessario intervenire e considera che il progetto sia importante per garantire l’esecuzione dei rinvii e una politica d’asilo coerente. Numerosi Stati richiedono un test COVID-19 negativo per riammettere le persone allontanate dalla Svizzera. L’esecuzione di tale test rientra nell’obbligo di collaborare e deve quindi anche poter essere pretesa.
Una minoranza della Commissione si oppone all’entrata in materia poiché ritiene che un’esecuzione coercitiva del test sia una violazione sproporzionata della libertà personale e dell’integrità fisica.
Il progetto sarà probabilmente adottato dalle due Camere già nella sessione autunnale. Se sarà approvata da entrambe le Camere la legge entrerà immediatamente in vigore. Una minoranza ritiene che non sia data l’urgenza conformemente all’articolo 165 capoverso 1 della Costituzione federale. Una proposta secondo cui si sarebbe dovuto rinunciare all’urgenza è stata respinta con 13 voti contro 10.
Decisione di misura contro l’introduzione del doppio Pukelsheim
Con 13 voti contro 12 la Commissione si oppone all’introduzione del sistema del doppio Pukelsheim per l’elezione del Consiglio nazionale, secondo cui la ripartizione dei seggi è determinata in base alla forza elettorale a livello nazionale (20.453 Iv. Pa. Gruppo verde liberale. Ciascun voto ha lo stesso peso. È tempo di giuste elezioni del Consiglio nazionale). Il fatto di considerare i voti espressi a prescindere dai circondari elettorali può avere senso a livello cantonale. A livello federale, tuttavia, i circondari elettorali sono costituiti dai Cantoni in quanto entità formatesi nel corso della storia, motivo per cui sarebbe estremamente problematico se i voti venissero conteggiati trasversalmente fra i Cantoni. È inoltre importante che il sistema elettorale sia trasparente per i cittadini. La minoranza ritiene che le enormi differenze di dimensioni dei circondari elettorali a livello federale impongano la ricerca di una compensazione nazionale al fine di aumentare le pari opportunità e affinché ogni voto abbia lo stesso peso.
Mantenimento del principio dell’accesso gratuito ai documenti dell’Amministrazione federale
Con 18 voti contro 5 la Commissione vuole mantenere il suo progetto di modifica della legge sulla trasparenza. Secondo questo progetto, approvato dal Consiglio nazionale con 136 voti contro 54, l’accesso ai documenti ufficiali conformemente alla legge sulla trasparenza non deve di norma essere soggetto a emolumenti (16.432 n Iv. Pa. Graf-Litscher. Disciplinamento degli emolumenti. Principio della trasparenza nell’amministrazione). Nell’ultima sessione estiva il Consiglio degli Stati ha deciso, con 21 voti contro 16 e 3 astensioni, di non entrare in materia sul progetto. La CIP del Consiglio nazionale ritiene tuttavia che l’accesso gratuito ai documenti debba di norma essere garantito affinché il principio di trasparenza sia effettivamente messo in pratica.
Naturalizzazioni e doppie cittadinanze all’esame
La Commissione ha condotto delle audizioni sull’efficacia delle disposizioni sulla naturalizzazione agevolata per gli stranieri della terza generazione. La modifica costituzionale era stata accolta da Popolo e Cantoni nel febbraio 2017. La Commissione riconosce una parziale necessità di intervento per quanto concerne l’attuazione e continuerà la discussione in un secondo momento.
In relazione alla doppia cittadinanza la Commissione ha respinto, con 16 voti contro 6, un’iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Lukas Reimann (20.501 «Naturalizzazione. Opzione invece del diritto automatico alla doppia cittadinanza») che chiedeva di abolire la doppia cittadinanza. Una persona che vuole naturalizzarsi dovrebbe quindi rinunciare alla/e cittadinanza/e esistenti. La Commissione non ritiene problematica la doppia cittadinanza in sé, ma piuttosto il grado di integrazione di queste persone.
Sospendere il Patto globale ONU sulla migrazione
Con 14 voti contro 10 la Commissione propone alla propria Camera di sospendere la trattazione del Patto globale ONU sulla migrazione (21.018). Il Consiglio degli Stati si era espresso in tal senso nella sessione estiva su proposta della sua Commissione incaricata dell’esame preliminare (CPE-S). Il Patto sulla migrazione è una delle tematiche che hanno suscitato discussioni approfondite sulla politica dello Stato in merito alla gestione degli strumenti di «soft law». La Commissione ritiene opportuno attendere le conclusioni di una sottocommissione istituita appositamente. Occorre inoltre integrare nelle discussioni in materia le prime esperienze di Stati che hanno firmato il Patto.
Il Parlamento vuole continuare a partecipare alla pianificazione legislativa
La Commissione ha deliberato per la seconda volta sull’iniziativa «Cura fitness per il Parlamento. Snellire il programma di legislatura» (20.446) presentata dal consigliere agli Stati Damian Müller, intesa a strutturare in modo più efficiente la procedura di pianificazione legislativa. La Commissione conferma la sua decisione del 18 febbraio e, con 21 voti contro 3, propone anche un questo caso alla sua Camera di non dare seguito all’iniziativa parlamentare in questione.
Miliardo di coesione: Sblocco incondizionato dei crediti
Analogamente al Consiglio federale, la CIP del Consiglio nazionale ritiene che occorra sbloccare il secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’UE senza porre condizioni (progetto 21.050). La Commissione ritiene che così facendo si compie un primo passo per rafforzare la fiducia nelle relazioni con l’UE. Le proposte di vincolare lo sblocco dei crediti a nuove condizioni sono state respinte con 17 voti contro 7, rispettivamente 14 voti contro 9 e 2 astensioni. La Commissione rinuncia pertanto a sottoporre un corapporto alla CPE in qualità di commissione competente.
Presieduta dal consigliere nazionale Andreas Glarner (V, AG), la Commissione si è riunita a Berna il 2/3 settembre 2021.