Con 6 voti contro 3 e 2 astensioni la Commissione ha deciso di dare seguito all’iniziativa del Cantone di Argovia «Per una maggiore partecipazione della Confederazione ai costi nel settore dell’asilo» (17.312). L’iniziativa pone tre richieste alla Confederazione: una somma forfettaria più elevata a favore dell‘integrazione, l’assunzione della totalità dei costi per un periodo di sette anni nel caso di rifugiati riconosciuti e una somma forfettaria speciale a copertura dei costi per i richiedenti l’asilo minorenni non accompagnati. La Commissione si allinea all’argomentazione del Parlamento argoviese secondo cui, al fine di sgravare Cantoni e Comuni, occorre modificare la legislazione in materia. Reputa insufficienti a coprire i costi effettivi i fondi federali stanziati attualmente.
Una minoranza adduce quale argomento che i Cantoni e la Confederazione stanno già negoziando in merito a un nuovo sistema di finanziamento comprensivo di un aumento della somma forfettaria a favore dell’integrazione. Inoltre, attuando la revisione della legge sull’asilo approvata dal Popolo nel 2016, le procedure conoscerebbero un’accelerazione. Secondo la minoranza, una maggiore partecipazione della Confederazione potrebbe rallentare gli sforzi d’integrazione dei Cantoni o questi ultimi potrebbero addirittura sottrarvisi.
Durante la sua seduta, la Commissione ha esaminato una seconda iniziativa del Cantone di Argovia in materia di politica d’asilo. L’iniziativa «Potenziare la politica in materia di rifugiati in loco invece di creare falsi incentivi per esodi» (17.303) chiede di rafforzare l’aiuto in loco o comunque il più vicino possibile ai Paesi di origine. Ciò va finanziato con i fondi che potrebbero essere risparmiati se le richieste d’asilo diminuissero a seguito di una forte riduzione degli incentivi. Tali richieste sono però troppo imprecise per poterle attuare mediante una legislazione concreta. Con 7 voti contro 4 e 1 astensione la Commissione non ha perciò dato seguito all’iniziativa.
Presieduta dalla consigliera agli Stati Pascale Bruderer (PS/AG), la Commissione si è riunita a Berna il 13 febbraio 2018.