La Commissione si è confrontata sull’argomento con il consigliere federale Guy Parmelin e con la segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, Martina Hirayama, nonché con rappresentanti dei Cantoni di Ginevra, di Basilea Campagna e di Basilea Città. I Cantoni menzionati hanno presentato iniziative (21.320, 21.327, 21.328) che chiedono tutte, nella sostanza, un’associazione della Svizzera a Orizzonte 2021-2027.
Le conseguenze del trattamento della Svizzera quale Stato terzo hanno già avuto sensibili ripercussioni negative e per la Commissione sarebbe quindi opportuno agire rapidamente. Occorrono ora un credito aggiuntivo per il finanziamento delle misure transitorie e un messaggio di finanziamento del Consiglio federale per le misure complementari. Lo scopo è di decidere su entrambi durante la sessione estiva. Inoltre, per riaffermare la volontà di agire rapidamente, con 11 voti contro 2 la Commissione ha deciso di dare seguito alle iniziative cantonali basilesi. Essa desidera così riservarsi il diritto di intervenire in merito alle misure complementari in caso di ritardo nella decisione del Consiglio federale. Con 10 voti contro 2 e 1 astensione la Commissione ha sospeso la trattazione dell’iniziativa del Cantone di Ginevra.
Mo 18.4131: La Svizzera partecipi al programma Copernicus
La Commissione ha proceduto all’esame della mozione 18.4131, accolta dal Consiglio nazionale e che chiede al Consiglio federale di compiere i passi necessari affinché la Svizzera partecipi al programma Copernicus. La Commissione ha manifestato il proprio sostegno unanime allo sviluppo di questo programma dell’Agenzia spaziale europea (ESA) e ha deciso di proporre alla propria Camera di accogliere la mozione.
Diritti di proprietà intellettuale nel settore della selezione vegetale
Con 5 voti contro 4 e 4 astensioni la Commissione ha deciso di raccomandare di respingere la mozione 20.3674. Quest’ultima chiede di migliorare la trasparenza in materia di diritti di proprietà intellettuale nel settore della selezione vegetale. La maggioranza della Commissione ritiene tuttavia che sia necessario intervenire e con 9 voti contro 4 ha deciso di presentare una mozione (22.3014). L’obiettivo è di incaricare il Consiglio federale di adeguare le basi del diritto in materia di brevetti e - se necessario - del diritto in materia di protezione delle novità vegetali, affinché nel settore della selezione vegetale si migliori la trasparenza concernente i diritti di brevetto. Una minoranza respinge la mozione.
In precedenza la Commissione ha preso atto di un rapporto complementare dell’Amministrazione, che aveva commissionato un anno fa.
Anche la CSEC-S vuole promuovere la coltivazione di varietà robuste di frutta e verdura
La Commissione ha deciso all’unanimità di raccomandare di accogliere la mozione 21.3832. Se il Consiglio degli Stati concorderà con la decisione della Commissione, il Consiglio federale sarà incaricato di promuovere la coltivazione di antiche varietà robuste di frutta e verdura incrementando le risorse nell’ambito dell’uso sostenibile e i fondi per la selezione.
Per ragioni di tempo la Commissione ha sospeso la deliberazione dei seguenti oggetti: 19.3263, 19.4425, 19.3200 nonché 21.3403.
Presieduta dalla consigliera agli Stati Marina Carobbio Guscetti (PSS, TI), la Commissione si è riunita a Berna il 1° febbraio 2022. A parte della seduta era presente il consigliere federale Guy Parmelin, capo del DEFR.