In seguito a un’approfondita discussione, la CSSS-N è entrata in materia del disegno Persone con disabilità. Convenzione (12.100 n) con 15 voti contro 8, per poi approvarlo con il medesimo rapporto di voti durante la votazione sul complesso. La Convenzione del 13 dicembre 2006 vieta ogni forma di discriminazione delle persone con disabilità e ha come obiettivo il pieno godimento dei diritti umani fondamentali da parte delle persone con disabilità, la loro partecipazione attiva alla vita politica, economica, sociale e culturale, nonché la promozione del rispetto per la loro dignità intrinseca.
La Commissione si è informata su quali conseguenze avrebbe l’approvazione della Convenzione sull’ordinamento giuridico svizzero. Inoltre, ha preso atto del carattere prevalentemente programmatico della Convenzione, che stabilisce standard minimi a livello mondiale. L’adesione alla Convenzione non richiede alcuna modifica del diritto svizzero. Gli Stati contraenti si impegnano, tuttavia, a intraprendere eventualmente misure appropriate per rispettare gli standard minimi della Convenzione.
Una minoranza della Commissione desidera rinviare il disegno al Consiglio federale con l’incarico di illustrare gli effetti concreti di un’approvazione della Convenzione sulle leggi e ordinanze della Confederazione e dei Cantoni.
Legge sugli agenti terapeutici. Modifica (12.080)
Senza voti contrari, la Commissione è entrata in materia del progetto del Consiglio federale per la modifica della legge sugli agenti terapeutici. Accoglie con favore gli obiettivi di base della revisione, ovvero le migliorie apportate all’accesso ai medicamenti da parte della popolazione e le migliori condizioni quadro per la ricerca e l’industria biomedica. Nel concreto, con il progetto si intende facilitare l’accesso al mercato per medicamenti complementari e fitoterapeutici e rendere disponibile una più ampia gamma di medicamenti adatti ai bambini. Inoltre vengono ridisciplinate le disposizioni per sconti e bonus e per l’automedicazione. La Commissione ha iniziato la discussione nel dettaglio con le definizioni dei concetti e proseguirà dopo la pausa estiva.
Altre decisioni
Con 14 voti contro 9, la Commissione ha dato seguito all’iniziativa parlamentare Joder. Ubicazione dei cardiocentri in cui si praticano i trapianti di cuore (12.428 n). Quest’ultima richiede che vengano istituite le basi giuridiche necessarie affinché la Confederazione possa stabilire l’ubicazione dei cardiocentri in cui si praticano i trapianti di cuore. La Commissione ha preso atto che nel 2010 i Cantoni, nel quadro della pianificazione della medicina altamente specializzata, erano giunti a prime decisioni anche in merito ai trapianti di cuore. I Cantoni prevedono di prendere ulteriori decisioni in questo ambito entro la fine del 2013. Tuttavia la maggioranza della Commissione ritiene che sia necessario intervenire e che il Parlamento eserciti una certa pressione su questo tema affinché vengano prese decisioni vincolanti in tempi brevi. Per poter elaborare un progetto, alla CSSS-N manca ancora solo l’approvazione della Commissione omologa.
Con 13 voti contro 11 la Commissione ha dato seguito all’iniziativa parlamentare Lohr. Indennizzo di prestazioni d’aiuto dispensate da familiari nel quadro del contributo per l’assistenza (12.409 n). L’iniziativa chiede che i beneficiari di un assegno per grandi invalidi abbiano diritto a un contributo per l’assistenza anche per le prestazioni d’aiuto del partner oppure dei parenti in linea retta. La Commissione appoggia tale proposta dal momento che le persone interessate devono avere la libertà di scegliere se affidare ai parenti oppure a terzi le prestazioni di assistenza. Una minoranza della Commissione è dell’avviso che non può esserci nessuna prestazione aggiuntiva dato il debito dell’AI di 14 miliardi di franchi e desidera, inoltre, attendere la valutazione dello strumento del contributo per l’assistenza, introdotto solo poco tempo fa. Anche in questo caso manca l’approvazione della Commissione omologa.
Con 17 voti contro 8, la Commissione ha approvato l’iniziativa parlamentare della CSSS-S. Dotare l’AVS di un freno all’indebitamento (13.400 s). La maggioranza intende assicurare, come per l’età di pensionamento per uomini e donne a 65 anni (AVS. 65/65; 10.524 s), che tale strumento a garanzia del finanziamento dell’AVS venga introdotto nella maniera più rapida possibile senza per questo entrare in concorrenza diretta con la grande riforma del sistema pensionistico avviata dal Consiglio federale. Tuttavia, è necessario anche tenere conto della possibilità che questa riforma globale possa fallire e che si desideri comunque disporre di qualcosa qualora si verifichi questa evenienza. Contro tale opinione è stato argomentato che l’estrapolazione di singole parti potrebbe, se non proprio compromettere, almeno rallentare la riforma globale. La CSSS-S può adesso iniziare con la stesura di un progetto.
Con 14 voti contro 8 e 1 astensione, la Commissione propone di accogliere la mozione del Consiglio degli Stati (Schwaller). Sottoporre rapidamente al voto popolare l’iniziativa "per una cassa malati pubblica" e senza controprogetto (12.4277 s), dopo che mozioni dal tenore identico sono state già approvate sia dal Consiglio nazionale sia dal Consiglio degli Stati nella scorsa sessione primaverile.
La Commissione ha inoltre richiesto all’unanimità di approvare la mozione del Consiglio degli Stati (Eder). Modifiche di medicamenti soggette all’obbligo di autorizzazione o notificazione. Snellimento della burocrazia (12.3789 s).
Infine la Commissione ha approvato all’unanimità un progetto da porre in consultazione (progetto preliminare e rapporto) sull’iniziativa parlamentare (Pelli). Rafforzamento dei fondi di previdenza con prestazioni discrezionali (11.457). Ulteriori informazioni seguiranno non appena la Commissione darà avvio alla consultazione.
Presieduta dal consigliere nazionale Stéphane Rossini (PS, VS), la Commissione si è riunita a Berna il 23 e il 24 maggio 2013P. A parte della seduta era presente il consigliere federale Alain Berset.
Berna, 24 maggio 2013 Servizi del Parlamento