In attuazione dell’iniziativa parlamentare 18.441
Controprogetto indiretto all’iniziativa sul congedo di paternità, il 6
novembre 2018 la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del
Consiglio degli Stati (CSSS-S) ha adottato, con 7 voti favorevoli e 4 contrari,
un progetto preliminare relativo a una modifica della legge sulle indennità di
perdita di guadagno (LIPG). Esso rappresenta un controprogetto indiretto
all’iniziativa popolare «Per un congedo di paternità ragionevole – a favore di
tutta la famiglia» (18.052). Le modifiche proposte prevedono l’istituzione di
un congedo di paternità pagato di due settimane, che il padre può prendere nei
sei mesi successivi alla nascita del figlio in blocco oppure in giornate singole.
Analogamente al congedo di maternità, anche quello di paternità sarà finanziato
mediante l’ordinamento delle indennità di perdita di guadagno. La maggioranza
della Commissione ritiene che questo compromesso contribuisca efficacemente a
creare un contesto lavorativo favorevole alle famiglie e sia nel contempo
socialmente sopportabile, oltre a non gravare particolarmente sulle imprese in
termini finanziari e organizzativi.
Una minoranza della Commissione respinge di
principio il progetto di modifica e propone di non entrare in materia. Ritiene
in particolare che l’aumento degli oneri per le assicurazioni sociali non sia
attualmente sostenibile e che un congedo di paternità rappresenterebbe una
grande sfida in termini organizzativi soprattutto per le piccole e medie
imprese. Una parte della minoranza respinge il progetto argomentando che si era
espressa a favore dell’elaborazione di un controprogetto, che intendeva
tuttavia impostare sotto forma di congedo parentale. È infatti dell’idea che un
congedo parentale rappresenterebbe uno strumento più flessibile e moderno per
meglio conciliare lavoro e famiglia.
La Commissione invia il progetto preliminare
con il rapporto esplicativo in consultazione fino al 2 marzo 2019. I relativi
documenti possono essere consultati nel seguente link:
https://www.admin.ch/ch/i/gg/pc/pendent.html
oppure
https://www.parlament.ch