I cambiamenti climatici e le conseguenti catastrofi naturali, i conflitti armati e le pandemie minacciano il buon funzionamento della democrazia. E se, da un lato, la tecnologia promette nuovi strumenti più rappresentativi, dall’altro cela nuove insidie: nuovi potenti strumenti di intelligenza artificiale e di cibernetica aumentano le possibilità di disinformazione e di manipolazione delle opinioni politiche. Lo svolgimento di elezioni libere ed eque rappresenta pertanto una particolare sfida. Parlamentari svizzeri e stranieri, esperti nazionali e internazionali in materia di elezioni e di osservazione elettorale si riuniranno per affrontare queste problematiche in occasione della conferenza parlamentare del 9 e 10 maggio prossimi. Le discussioni saranno condotte nell’ambito di seminari (panel) e si svolgeranno da martedì 9 maggio, dalle ore 9.30 alle 17.30, a mercoledì 10 maggio, dalle ore 9 alle 13. Il programma dettagliato – provvisorio – è pubblicato sul sito Internet dell’APCE.
La partecipazione alla conferenza è possibile unicamente su invito. La conferenza sarà tuttavia trasmessa in diretta su Internet (livestream). Per i giornalisti, è tuttavia disponibile un contingente supplementare di 50 accreditamenti per i due giorni della conferenza. I giornalisti che desiderano assistere all’evento sul posto sono pregati di presentare una domanda di accreditamento presso i Servizi del Parlamento. I titolari di una tessera di accesso permanente (C1) o di un accreditamento permanente (C) hanno accesso al Palazzo del Parlamento senza restrizioni. Sono tuttavia pregati di iscriversi al seguente indirizzo: information@parl.admin.ch.