All’ultima riunione la Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati (CTT-S) aveva deciso di entrare in materia sull’oggetto 18.066 «Strade nazionali 2020–2023, fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali e credito d’impegno. Limite di spesa»; ora ha proceduto alla deliberazione di dettaglio.
Oltre ai mezzi finanziari per il potenziamento e la manutenzione e per la galleria autostradale del San Gottardo, l’oggetto 18.066 comprende anche la controversa fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali. Su proposta della sua Commissione incaricata dell’esame preliminare, il Consiglio nazionale aveva inserito nella fase di potenziamento i progetti di circonvallazione di La Chaux-de-Fonds e Näfels. La realizzazione dei due progetti era già stata decisa in occasione della votazione sul Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) (15.023). Inoltre, la Camera alta aveva tuttavia inserito nel decreto federale anche la strada che collega il lago di Costanza e la valle della Thur, il completamento dell’autostrada dell’Oberland zurighese e la galleria del Muggenberg.
La CTT-S sottolinea l’importanza del processo pianificatorio ordinario, che garantisce un ampliamento delle strade adeguato ed equilibrato in tutte le regioni della Svizzera. Essa fa notare che i lavori relativi all’integrazione dei 400 chilometri di strade cantonali nella rete delle strade nazionali, decisa con il progetto FOSTRA (15.023), sono in corso e che, di conseguenza, sono stati avviati anche i grandi progetti cantonali. Visto che l’esame di questi progetti non è ancora stato concluso e che non se ne conoscono interamente né i contenuti né i costi, la Commissione ritiene che i tre progetti non siano ancora pronti per essere inseriti nell’attuale fase di potenziamento. Per questo motivo la CTT-S propone alla propria Camera di stralciare i tre progetti (strada tra lago di Costanza e valle della Thur 11 : 2, Oberland zurighese 12 : 0 (1) e galleria del Muggenberg 12 : 0 (1)). Una minoranza propone di allinearsi al Consiglio nazionale per quanto riguarda la strada che collega il lago di Costanza e la valle della Thur.
Nella votazione sul complesso la Commissione ha approvato i tre decreti federali con una netta maggioranza (limite di spesa all’unanimità, fase di potenziamento 2019 12 : 0 (1) e credito d’impegno 11 : 0 (1)). Il Consiglio degli Stati tratterà l’oggetto 18.066 verosimilmente nella sessione estiva.
Nel quadro della deliberazione sulla fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali la CTT-S ha adottato, con 12 voti contro 1, un postulato di commissione intitolato «Passante autostradale di Lucerna e altri progetti di costruzione delle strade nazionali: considerare obiettivi urbanistici e compatibili con il paesaggio» (19.3422). Il postulato invita il Consiglio federale a prevedere un sostegno tecnico per i progetti urbanistici con coperture.
In merito alla questione riguardante le sedi di produzione della SSR e il prospettato trasferimento di una parte degli studi radiofonici da Berna a Zurigo, la Commissione si è intrattenuta a colloquio con una rappresentanza della SSR. La CTT prende atto che la SSR affronta con elevato senso di responsabilità le sfide poste dalla digitalizzazione. Apprezza inoltre il fatto che nei suoi sforzi di risparmio l’azienda si concentri soprattutto sull’infrastruttura e l’amministrazione e non sull’offerta giornalistica. La Commissione riconosce pertanto che in proposito non vi sia alcuna necessità di intervenire sul piano politico e con 12 voti contro 1 propone alla propria Camera di non dare seguito all’Iv. Pa. Vonlanthen. Diversità invece di concentrazione. Garantire una produzione di programmi decentralizzata da parte della SSR (18.449).
La CTT ha poi condotto un colloquio con i vertici delle Ferrovie federali svizzere. I temi in discussione sono stati il finanziamento e l’ampliamento dell’infrastruttura, l’ulteriore sviluppo di FFS Cargo, i nuovi treni forniti da Bombardier e alcune questioni riguardanti il personale.