La Commissione del programma di legislatura del Consiglio nazionale (CPL-N) ha iniziato l’esame del programma di legislatura. Il programma di legislatura definisce gli indirizzi politici e gli obiettivi per la corrente legislatura (2015-2019). Nel corso della seduta di ieri, la Commissione ha sentito i rappresentanti dei Cantoni e ha condotto una discussione di ordine generale con il Presidente della Confederazione e il Cancelliere della Confederazione. In aprile darà avvio alla deliberazione di dettaglio.

​Le Commissioni del programma di legislatura sono commissioni speciali istituite ad hoc, incaricate dell’esame preliminare, all’attenzione delle rispettive Camere, del messaggio del Consiglio federale concernente il programma di legislatura. (16.016 n Programma della legislatura 2015-2019). L’Assemblea federale, in qualità di legislatore, adempie in tal modo l’obbligo, fattole dalla Costituzione federale e dalla legge sul Parlamento, di cooperare alle pianificazioni importanti dell'attività dello Stato.

Il documento definisce l’agenda politica del Consiglio federale per i prossimi quattro anni. Sulla base di tre indirizzi politici (prosperità, coesione e sicurezza) vengono formulati 16 obiettivi, che dovranno essere conseguiti attraverso l’adozione di vari provvedimenti. Il documento in questione è considerato dal Consiglio federale da un lato come un orientamento e una definizione delle priorità politiche, e dall’altro come uno strumento di dialogo e una base di discussione fra Governo e Parlamento.

I colloqui con i Cantoni, intensi e riguardanti vari aspetti, hanno evidenziato che le aspettative di questi ultimi coincidono in larga parte con quelle contenute nel programma di legislatura del Consiglio federale. I Cantoni ritengono però che nel corso della nuova legislatura la Confederazione dovrebbe contrastare in modo più deciso il crescente grado di centralizzazione.

In vista della deliberazione di dettaglio, programmata in aprile, i diversi gruppi parlamentari si sono espressi sui punti essenziali. Valutazioni positive sono state espresse, fra l’altro, riguardo al coordinamento coerente tra la politica materiale e la politica finanziaria e alla scelta degli indirizzi. Una parte della Commissione ha criticato il fatto che il programma di legislatura non delinea prospettive a lunga scadenza e che in esso si fa scarso riferimento alle sfide attuali. Un’altra critica riguarda la scarsa rilevanza attribuita alla politica migratoria nel novero dei compiti permanenti della politica federale. In relazione alla crescente digitalizzazione del mondo del lavoro, è stata rilevata la necessità di affrontare con maggiore impegno le sfide legate a questo fenomeno. Al termine della discussione, i commissari si sono chiesti fino a che punto il programma di legislatura sia lo strumento adatto in cui far confluire le visioni e le considerazioni sulle tendenze future.

All’inizio di aprile la Commissione darà il via alla deliberazione di dettaglio. Il Consiglio nazionale effettuerà l’esame del programma di legislatura nel corso della sessione speciale.

 

Presieduta dal consigliere nazionale Karl Vogler (CSP, OW), la Commissione si è riunita a Berna il 16 febbraio 2016. Alla seduta erano presenti il Presidente della Confederazione e il Cancelliere della Confederazione.

 

 

Berna, 17 febbraio 2016 Servizi del Parlamento