La modifica proposta della legge sulle indennità di perdita di guadagno si prefigge di favorire la conciliabilità tra mandato parlamentare e maternità. Il diritto vigente prevede che in caso di maternità il diritto alle indennità si estingue il giorno in cui è ripresa un’attività lucrativa, a prescindere dal grado di occupazione. Anche un mandato parlamentare è considerato un’attività lucrativa. Ne consegue che una parlamentare perde il diritto all’indennità di maternità anche per la sua attività professionale principale se durante il congedo maternità partecipa, anche solo sporadicamente, alle sedute del Parlamento.
La Commissione ritiene che la maternità non debba impedire alle donne elette in Parlamento di esercitare il loro mandato politico. Essa propone pertanto di modificare la legge affinché le parlamentari possano partecipare alle sedute delle camere di parlamenti a livello federale, cantonale e comunale durante il congedo maternità senza per questo perdere il diritto alle indennità di maternità per la loro attività professionale. Una minoranza desidera introdurre questa eccezione per le sedute delle camere e delle commissioni per le quali non è prevista una supplenza.
Con questo progetto vengono attuate le iniziative dei Cantoni di Zugo, Basilea Campagna, Lucerna e Basilea Città (19.311 / 20.313 / 20.323 / 21.311). La Commissione ha approvato il progetto all’unanimità nella sua seduta del 22 agosto 2022 e lo ha inviato in consultazione fino al 25 novembre 2022.
La documentazione relativa alla consultazione può essere consultata ai seguenti links:
https://www.parlament.ch/it/organe/commissioni/commissioni-tematiche/commissioni-cip/rapporti-consultazioni-cip/consultazione-cip-19-311
https://www.fedlex.admin.ch/it/consultation-procedures/ongoing#Parl