La Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati (CET-S) vuole ridurre a lungo termine i rischi associati all’uso di pesticidi e migliorare la qualità dell’acqua potabile e delle acque superficiali e sotterranee. Con il suo progetto intende sancire a livello di legge una riduzione progressiva con obiettivi quantitativi.
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​Il progetto preliminare prevede che i rischi associati all’uso di prodotti fitosanitari (PF) per le acque superficiali, gli habitat seminaturali e le acque sotterranee da cui si ricava acqua potabile siano ridotti del 50 per cento entro il 2027; una minoranza vorrebbe inoltre sancire ulteriormente nella legge una riduzione dei rischi del 70 per cento entro il 2035. Nella realizzazione di queste prescrizioni le associazioni di categoria assumeranno un ruolo importante: prenderanno i provvedimenti necessari per raggiungere lo scopo e riferiranno periodicamente alla Confederazione su quanto intrapreso e sui risultati ottenuti. Se emergesse che gli obiettivi di riduzione non saranno raggiunti, il Consiglio federale prenderà i provvedimenti necessari entro due anni dalla scadenza del termine.

Quali sostanze biologicamente attive, i pesticidi non sono utilizzati soltanto nei PF, ma anche nei prodotti biocidi (PB). Occorre perciò ridurre anche i rischi associati all’uso di PB. La nuova normativa include pertanto esplicitamente tutti i settori di applicazione: oltre all’agricoltura, quindi, anche gli enti pubblici e gli utenti privati.

La Commissione ha optato per un monitoraggio globale dell’impiego di pesticidi. A questo scopo la Confederazione gestirà un sistema d’informazione centrale sull’uso di PF e PB in cui saranno registrate tutte le applicazioni di questi prodotti a titolo professionale o commerciale.

La Commissione ha approvato il progetto preliminare all’unanimità nella votazione sul complesso. Con tale progetto ritiene di riuscire a disciplinare in modo più restrittivo l’uso di pesticidi e a ridurre sensibilmente i rischi connessi per gli esseri umani, gli animali e l’ambiente. In questo modo vuole contribuire a garantire la disponibilità illimitata di un’acqua potabile di qualità elevata e a proteggere meglio la varietà delle specie negli habitat acquatici nonché la biodiversità nel suo complesso.

I documenti riguardanti la consultazione sono disponibili sui siti seguenti:

I pareri vanno inviati entro il 17 maggio 2020 nei formati PDF e Word al seguente indirizzo e-mail: schriftgutverwaltung@blw.admin.ch