Il capo del DEFR ha informato la Commissione sulla posizione del Consiglio federale: il 29 marzo 2023 quest’ultimo ha stabilito che non potrà pronunciarsi prima del 2028 su un eventuale impegno finanziario per l'organizzazione di un'esposizione nazionale.
Con 18 voti contro 7, la CSEC-N ha deciso di sostenere la mozione 23.3966 della sua omologa del Consiglio degli Stati, che chiede al Consiglio federale di definire già a partire dal 2026 le condizioni quadro per la prossima esposizione nazionale svizzera, prevista per il 2030. La Commissione intende avviare un dibattito sull'organizzazione di tale evento, che solitamente si tiene una volta ogni generazione. L'obiettivo principale è chiarire la procedura di selezione dei progetti e definire il quadro finanziario. In questo contesto potranno anche essere stabiliti i criteri applicabili ai progetti e la necessità di nuove basi legali.
Una minoranza si oppone alla mozione sostenendo che il calendario richiesto è troppo ambizioso e la situazione delle casse federali non è sufficientemente buona per permettere l'organizzazione di un simile evento.
La Commissione non vuole disposizioni più severe per i nuovi tipi di derrate alimentari
La Commissione ha discusso di come la Svizzera affronta la questione dei nuovi tipi di derrate alimentari (i cosiddetti «Novel Foods»), e in questo contesto ha esaminato l’iniziativa parlamentare 23.434 presentata dal consigliere nazionale Jacques Nicolet («Alimenti sintetici o prodotti da cellule staminali. È necessaria una regolamentazione rigorosa»). Quest’ultima chiede che i metodi di produzione e la commercializzazione di alimenti sintetici o ricavati da cellule staminali siano regolamentati e che detti prodotti siano chiaramente etichettati in quanto tali.
Con 13 voti contro 7 e 4 astensioni, la Commissione propone di non dare seguito all’iniziativa parlamentare. La maggioranza della Commissione ritiene che non sia necessario legiferare, poiché la legge sulle derrate alimentari costituisce già una solida base legale secondo cui possono essere immesse sul mercato soltanto derrate alimentari sicure. A suo avviso le procedure di autorizzazione e i requisiti per la dichiarazione dei metodi di produzione attualmente in vigore sono di per sé sufficienti. I «Novel Foods», quali la carne sintetica prodotta mediante cellule staminali animali, sono già subordinati all’obbligo di autorizzazione.
Una minoranza della Commissione è preoccupata per il fatto che sempre più prodotti sintetici od ottenuti da cellule staminali minacciano di sostituire gli alimenti naturali. Ritiene che la legge sulle derrate alimentari debba prevedere disposizioni e norme sanitarie più severe per la produzione o l'importazione di «Novel Foods».
Sono necessarie più ricerche qualitative sulla situazione delle persone LGBTQI
La Commissione ha dato seguito alla petizione 19.2002 della sessione dei giovani («Prevenzione per i giovani LGBT») e ha deciso di depositare un postulato commissionale (23.4337 «Approfondire le conoscenze sulle discriminazioni multiple»). Con 11 voti contro 11 e il voto decisivo del presidente, essa incarica il Consiglio federale di elaborare un rapporto fondato su dati qualitativi e volto a migliorare il livello di conoscenza delle discriminazioni multiple basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.
La maggioranza della Commissione è allarmata dall’alto tasso di suicidi presso i giovani queer e dalla mancanza di dati sulla situazione delle persone LGBTQI. Una minoranza si oppone al postulato, in quanto ritiene che siano necessari approcci sociali diversi per sostenere i giovani nel loro sviluppo.
La Svizzera punta in alto con la «Politica spaziale 2023»
Le applicazioni spaziali sono una parte indispensabile della nostra vita quotidiana. Il nostro Paese è considerato un attore attivo e innovativo a livello globale, ed è per questo che in aprile il Consiglio federale ha stabilito l’orientamento per il futuro nella «Politica spaziale 2023». La Svizzera è uno dei membri fondatori dell’Agenzia spaziale europea (ESA), un’organizzazione intergovernativa indipendente con 22 Stati parte. I crediti d’impegno per i contributi al programma ESA e per le attività spaziali nazionali vengono richiesti tramite il messaggio ERI. I membri della Commissione sono stati informati in merito al programma.
La COP16 in occasione della Convenzione sulla diversità biologica in Svizzera
La CSEC-N sostiene quanto intrapreso dalle cerchie universitarie, economiche e di protezione della natura e chiede al Consiglio federale di proporre la Svizzera come organizzatrice della Conferenza delle Parti (COP16) in occasione della Convenzione sulla diversità biologica nel 2024.
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La Commissione ha inoltre preso conoscenza delle seguenti petizioni:
- 21.2021 Nessuna importazione di prodotti di pellicceria ottenuti infliggendo sofferenze agli animali
- 21.2027 Per una vera protezione degli animali
- 21.2028 Per una scuola dell’obbligo orientata alla pratica con ottenimento di un diploma professionale
- 21.2054. Vietare l’allevamento esasperato!
- 22.2019. Nessun sussidio per le uova in promozione
- 22.2020 Basta con la violenza contro le galline ovaiole!
- 23.2009 Per una modifica della legge federale sulla protezione degli animali e per il divieto dell’eutanasia senza validi motivi!
Presieduta dal consigliere nazionale Fabien Fivaz (Verdi, NE), la Commissione si è riunita a Berna il 9 novembre 2023; a parte della seduta ha partecipato il consigliere federale Guy Parmelin, capo del DEFR.