Nella sessione autunnale 2015 il Consiglio degli Stati è entrato in materia sulla creazione di un fondo nazionale per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) (15.023), rinviando l’oggetto alla CTT con il mandato di inserirvi il decreto sulla rete stradale 2012 e di esaminare in modo approfondito e assicurare il finanziamento. Nell’ottobre 2015 la CTT ha deciso di invitare i Cantoni a prendere nuovamente posizione sul decreto sulla rete stradale. Oltre ad aver incontrato una rappresentanza della DCPA, la Commissione ha sentito le cerchie interessate.
La Commissione ha preso atto della disponibilità dei Cantoni di contribuire con 60 milioni di franchi annui all’integrazione del decreto sulla rete stradale. Data questa condizione è disposta a integrare nel FOSTRA il decreto sulla rete stradale 2012 conformemente al mandato della sua Camera, creando in tal modo una rete di strade nazionali coerente ed equilibrata fra le regioni. La CTT ritiene che la grossa sfida risieda comunque nel reperire i finanziamenti. Come risulta dai pareri espressi dalle cerchie interessate, è incontestato il principio che un FOSTRA sia iscritto nella Costituzione federale e con esso la creazione di un finanziamento trasparente e a lungo termine dell’infrastruttura stradale. Le opinioni divergono tuttavia per quanto concerne le fonti cui attingere per coprire le lacune di finanziamento nel traffico stradale. Il dibattito è reso ancora più problematico a causa della difficile situazione in cui versano le finanze della Confederazione. Per trovare una soluzione sostenibile e in grado di raccogliere il consenso della maggioranza sulle fonti di finanziamento, la Commissione ha incaricato l’Amministrazione di elaborare ulteriori varianti per la prossima seduta di febbraio.
Contrariamente alla proposta della sua CTT, nella sessione invernale 2015 il Consiglio degli Stati è entrato in materia sul disegno di revisione parziale della legge sull’imposizione degli oli minerali (15.028). La revisione di prefigge di esentare parzialmente dall’imposta e dal supplemento fiscale sugli oli minerali i carburanti impiegati dai veicoli adibiti alla preparazione di piste. Il disegno del Consiglio federale prevede inoltre di introdurre un sistema di incentivazione per i veicoli diesel e di restituire la quota di imposta sugli oli minerali soltanto per i veicoli muniti di filtro antiparticolato.
Nella deliberazione di dettaglio la CTT-S si è espressa all’unanimità per la versione del Consiglio nazionale e quindi per una restituzione senza sistema di incentivazione e senza differenziazione in base alla dotazione tecnica dei veicoli. Secondo la Commissione occorre sostenere il turismo di montagna, attualmente già messo a dura prova. L’esigenza supplementare di un filtro antiparticolato prevista dal Consiglio federale indebolirebbe in misura decisiva il sostegno economico attualmente erogato, oltre a comportare elevati oneri amministrativi. Secondo la Commissione, tutti i veicoli adibiti alla preparazione di piste devono pertanto beneficiare della restituzione dell’imposta sugli oli minerali destinata alle spese della circolazione stradale. Essa ritiene inoltre che la revisione debba entrare in vigore quanto prima.
La Commissione propone inoltre alla sua Camera di approvare la legge federale che autorizza il Consiglio federale ad approvare emendamenti all’Accordo europeo del 1° Iuglio 1970 relativo alle prestazioni lavorative degli equipaggi dei veicoli addetti ai trasporti internazionali su strada (AETR) (15.061). La nuova legge conferisce al Consiglio federale a tempo indeterminato la competenza di approvare emendamenti dell’AETR.
Berna, 19 gennaio 2016 Servizi del Parlamento