Con 11 voti contro 2 la Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati è entrata in materia sul pacchetto di misure in favore dei media e ha iniziato la deliberazione di dettaglio. Contrariamente al disegno del Consiglio federale, propone all’unanimità alla propria Camera di prevedere che le riduzioni per la distribuzione siano fissate in funzione della tiratura. La Commissione ha inoltre deciso all’unanimità di aumentare di 385 milioni di franchi il limite di spesa per il promovimento del trasporto di merci per ferrovia attraverso le Alpi e di prorogarlo fino al 2030.

​La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati (CTT-S) ritiene che sotto il profilo democratico e politico per la Svizzera sia irrinunciabile disporre di un paesaggio mediatico intatto, con un’offerta radiotelevisiva, stampata (quotidiani e settimanali) e online diversificata ed equivalente in tutte le regioni e le lingue nazionali. Tale offerta è tuttavia a rischio a causa delle difficoltà economiche nelle quali il settore dei media versa da anni. È anche per questo che la maggioranza della CTT-S accoglie con favore il pacchetto di misure a favore dei media proposto dal Consiglio federale (20.038), che prevede un sostegno dei media online e misure generali a favore dei media elettronici, oltre a un potenziamento della promozione indiretta della stampa. La maggioranza della Commissione ritiene che tali misure rappresentino un potenziamento adeguato della promozione dei media e contribuiscano a sostenere la digitalizzazione del settore. La decisione di entrata in materia è stata pertanto presa in modo chiaro. Una minoranza propone di non entrare in materia.

Prima di affrontare la deliberazione di dettaglio, con 7 voti contro 6 la Commissione ha respinto una proposta mirante a scindere il progetto in due parti: un disegno relativo al sostegno indiretto alla stampa e un altro concernente il sostegno ai media elettronici e online. La maggioranza della Commissione ritiene che nel paesaggio mediatico attuale carta stampata e stampa online costituiscano un’unità e che il loro promovimento debba pertanto essere oggetto di una discussione comune. Una minoranza propone alla propria Camera di concludere la discussione relativa al sostegno alla stampa il più rapidamente possibile.

Nella deliberazione di dettaglio la CTT-S ha deciso di apportare diversi adeguamenti al disegno del Consiglio federale. Essa propone all’unanimità alla propria Camera di subordinare le riduzioni per la distribuzione di giornali o riviste alla loro tiratura: maggiore sarà quest’ultima, minori saranno le riduzioni per la distribuzione. La Commissione è favorevole all’estensione a tutte le case editrici delle riduzioni per la distribuzione. Tuttavia, per sostenere maggiormente la stampa locale e regionale, andrebbe introdotta un’aliquota graduale basata sulla tiratura.

La Commissione si occuperà della deliberazione riguardante la modifica della legge sulle poste e della modifica della legge sulla radiotelevisione il 27 maggio, in occasione di una seduta supplementare. Per quel che concerne il promovimento del recapito mattutino e altre questioni ancora in sospeso, l’Amministrazione è stata incaricata di fornire chiarimenti supplementari. La CTT-S ha quindi concluso la discussione relativa alla nuova legge sulla promozione dei media online. Essa condivide il principio sancito dal disegno del Consiglio federale, secondo cui vanno sostenuti solo i media online che finanziano la loro offerta anche mediante controprestazioni fornite dai loro utenti. Con 9 voti contro 3 ha quindi rifiutato una proposta che chiedeva di estendere il sostegno anche alle offerte gratuite. Tale proposta continua a essere sostenuta da una minoranza.

Con il rapporto sul trasferimento del traffico 2019 (20.017) del Consiglio federale la Commissione si è informata in dettaglio sulla situazione attuale, sugli sviluppi passati e sulle sfide future del trasferimento del trasporto merci su rotaia. Ha riaffermato la volontà di trasferire il traffico merci su rotaia e sostiene chiaramente la scelta del Consiglio federale di adottare ulteriori misure per rafforzare tale trasferimento. Una di queste misure è la continuazione del sostegno finanziario esistente mediante la proroga della scadenza del limite di spesa per il promovimento del traffico merci ferroviario transalpino, al fine di avvicinarsi all’obiettivo di trasferimento su rotaia di 650 000 transiti alpini di mezzi pesanti.

La CTT-S si è pronunciata all’unanimità a favore di un aumento del limite di spesa per il promovimento del trasporto di merci per ferrovia attraverso le AIpi (19.064) di 385 milioni di franchi fino al 2030. La Commissione si allinea così al Consiglio nazionale e chiede un aumento e una proroga del limite di spesa che va oltre la proposta del Consiglio federale. Essa ritiene che fattori esogeni hanno fatto sì che il trasferimento non abbia potuto avvenire nei tempi originariamente previsti, ciò che ha reso necessario aumentare ulteriormente il limite di spesa e prorogarne la durata. La CTT-S reputa che le sovvenzioni vadano limitate nel tempo, ma che questo investimento supplementare darà i suoi frutti entro il 2030.

Sempre all’unanimità, la Commissione ha inoltre proposto di accogliere la mozione «Trattato internazionale concernente la linea di accesso della NFTA sulla riva sinistra del Reno» (20.3003) depositata dalla Commissione omologa. Detta mozione incarica il Consiglio federale di stipulare un trattato internazionale con la Francia e il Belgio per la realizzazione in tempi brevi di una via alternativa per il trasporto merci sulla riva sinistra del Reno.