Il termine timpano deriva dal greco antico τύμπανον (týmpanon), che può essere tradotto con «membrana tesa». Facendo riferimento alla struttura di una membrana, in architettura si utilizza quindi questo termine per descrivere una superficie «tesa» da decorare, di norma situata sui frontoni triangolari o ad arco che sovrastano i portali d’entrata.
Nell’Antichità e nel Medioevo i timpani decoravano soprattutto gli edifici sacri, raffigurando perlopiù motivi di carattere religioso, ad esempio scene della mitologia greca o rappresentazioni di episodi biblici. Con l’avvento dello storicismo, nel XIX e all’inizio del XX secolo, gli architetti e gli artisti si sono prevalentemente ispirati a correnti stilistiche dei secoli passati, realizzando timpani soprattutto negli edifici di rappresentanza dello Stato. Per questo motivo troviamo oggi timpani sugli edifici parlamentari in tutto il mondo.
Il frontone vuoto del Palazzo del Parlamento: 15 artisti sono stati invitati a presentare le loro proposte, entro settembre 2021, per decorare il cosiddetto «timpano» (cfr. comunicato stampa a destra).
Edifici parlamentari e loro timpani
Germania – il Reichstag
Il Reichstag a Berlino. Foto: Deutscher Bundestag/Achim Melde
Timpano del Reichstag a Berlino. Foto: Deutscher Bundestag/Julia Nowak
Costruzione: 1884-1894
→ Dal 1999 il Reichstag a Berlino è sede del Bundestag, il Parlamento tedesco.
Per costruire il Reichstag sono stati utilizzati 32 milioni di mattoni e 30 000 metri cubi di pietra arenaria. Il timpano situato al di sopra del porticato d’ingresso simboleggia l’unità dell’Impero. Al centro è raffigurato lo stemma imperiale sormontato dalla corona imperiale. Le due figure ai lati simboleggiano la Germania del Nord e la Germania del Sud.
Spicca la scritta di 16 metri «Dem deutschen Volke» (Al Popolo tedesco). Venne apposta nel 1916, dopo che per molto tempo la commissione edile non era riuscita a mettersi d’accordo su un eventuale intervento decorativo. Con questa nuova iscrizione si voleva contrastare la disaffezione popolare maturata nei confronti dell’Imperatore durante la Prima guerra mondiale: il metallo di cui sono costituite le lettere, alte 60 centimetri, è stato ottenuto anche dalla fusione di due canne da fucile provenienti dal bottino delle Guerre di liberazione del 1813-1815.
Per maggiori informazioni:
https://www.bundestag.de/dokumente/textarchiv/2014/kw34_rtg_beschreibung-284850
Austria – Palazzo del Parlamento
L’edificio del Parlamento a Vienna. Foto: Parlamentsdirektion/Bernhard Zofall
Il timpano dell’edificio del Parlamento austriaco. Foto: Parlamentsdirektion/ /Johannes Zinner
Costruzione: 1874 -1883, in corso di ristrutturazione dal 2017.
→ L’edificio del Parlamento a Vienna à la sede delle due Camere del Parlamento, ossia il
Nationalrat e il Bundesrat, della Repubblica d’Austria.
Al centro del frontone è raffigurato l’imperatore Francesco Giuseppe I (1830 -1916), la cui foggia ricorda un imperatore romano. Al suo cospetto si inginocchiano diverse Terre della Corona, quali la Slesia o il Salisburghese. La composizione del timpano vuole riflettere il ruolo preminente esercitato dall’Imperatore nell’intero Paese; oggi questa pretesa di potere del monarca, così chiaramente esplicitata, può esser considerata, secondo la Direzione del Parlamento austriaco, quasi un «affronto rispetto alla nostra concezione moderna di parlamentarismo e sovranità popolare».
Per maggiori informazioni:
https://www.parlament.gv.at/PAKT/PR/JAHR_2001/PK0582/index.shtml
Belgio – Palazzo della Nazione
Il Palazzo della Nazione a Bruxelles. Foto: Chambre des représentants de Belgique, Service des Relations publiques et internationales.
Il timpano del Palazzo della Nazione a Bruxelles. Foto: Chambre des représentants de Belgique, Service des Relations publiques et internationales.
Completamento dell’edificio: 1779-1783
→ Il Palazzo della Nazione nella capitale belga Bruxelles è sede del Parlamento belga. Entrambe le Camere, ossia il Senato e la Camera dei rappresentanti, si riuniscono in questo edificio.
Il timpano raffigura la Giustizia (seduta sul trono al centro).
Per maggiori informazioni :
https://www.senate.be/doc/misc/OPENHUIS_JUNI_2015_DTS.pdf
USA – Campidoglio
Il Campidoglio a Washington, D.C. Foto: www.aoc.gov, Architect of the Capitol
Il timpano del Campidoglio degli Stati Uniti. Foto: www.aoc.gov, Architect of the Capitol
Costruzione: 1793-1823, importanti ampliamenti nel 1851-1863.
→ Il Campidoglio è la sede del Congresso degli Stati Uniti d’America a Washington, D.C. Vi si svolgono le sedute del Senato e della Camera dei rappresentanti.
Il personaggio raffigurato al centro del timpano rappresenta America, che regge con la destra uno scudo su cui è incisa la scritta «USA». Si erge su un altare che reca la data di fondazione degli Stati Uniti: «July 4 1776». America indica la Giustizia (sinistra), che sostiene in una mano una bilancia e nell’altra la Costituzione del 1787. A destra di America troviamo un’aquila e la personificazione della Speranza. Il timpano simboleggia l’Unione americana, che affonda le sue radici nella Dichiarazione di indipendenza e ha le sue fondamenta nella giustizia del passato e nella fiducia nel futuro.
Per maggiori informazioni:
https://www.aoc.gov/explore-capitol-campus/art/genius-america-pediment
Francia - Palais-Bourbon (Assemblea nazionale)
Il Palais Bourbon a Parigi è la sede dell’Assemblea nazionale francese. Foto: Assemblée Nationale
Il timpano del Palais Bourbon. Foto: Services des Affaires immobilières et du patrimoine
Costruzione: 1722-1728, ampliamento nel 1765 e restauro nel 1815.
→ Le sedute dell’Assemblea nazionale francese si svolgono nel Palais Bourbon, quelle del Senato nel Palais du Luxembourg a Parigi. Le sedute plenarie dell’Assemblea nazionale e del Senato, il cosiddetto Congresso, si tengono tradizionalmente nel Castello di Versailles.
Sul frontone originario era rappresentato Napoleone I a cavallo. Con la fine dell’epoca napoleonica nel 1814, i Borboni (dinastia nobile francese) rimossero l’allegoria per celebrare il nuovo re, Luigi XVIII. Il rilievo venne quindi eliminato e sostituito da una scena che glorificava una costituzione di Luigi XVIII. Questa scena non durò tuttavia a lungo poiché i Borboni vennero definitivamente rovesciati con la monarchia di luglio nel 1830. Il nuovo motivo, realizzato fra il 1838 e il 1841, rappresenta la Francia dinnanzi a un trono, affiancata dal Potere (sinistra) e dalla Giustizia (destra), che chiedono alle élite di emanare leggi.
Per maggiori informazioni:
Palais Bourbon et Hôtel de Lassay - Patrimoine - Assemblée nationale (assemblee-nationale.fr)
Portogallo – Palazzo di São Bento
Il Palazzo di São Bento a Lisbona. Foto: Rui Morais de Sousa, 2005. Photographic Archive of the Assembly of the Republic.
Tympan du palais de São Bento. Photo : Rui Morais de Sousa, 2005. Photographic Archive of the Assembly of the Republic
Costruzione: 1598 (inizialmente per ospitare un monastero benedettino), l’edificio venne danneggiato da un grande terremoto nel 1755.
→ Il Palazzo di São Bento a Lisbona è la sede del Parlamento portoghese dal 1834.
Sul timpano sono raffigurati diciannove personaggi allegorici di tutte le età e di entrambi i sessi – che rappresentano l’attività industriale, commerciale, scientifica, legislativa, giurisdizionale, culturale e artistica della nazione portoghese – e la Patria stessa, impersonificata al centro.
La scritta «OMNIA PRO PATRIA» significa «Tutto per la Patria».
Per maggiori informazioni:
Conhecer o Parlamento
Cechia– Palazzo Thun (Camera dei deputati)
Il Palazzo Thun a Praga. Foto: Department of Communication and Education of the Parliamentary Institute
Il timpano del Palazzo Thun. Foto: Department of Communication and Education of the Parliamentary Institute
Costruzione: probabilmente nel 1701, dal 1801 edificio del Parlamento.
→ Ospita dal 1993 la Camera dei deputati del Parlamento della Repubblica Ceca (sino alla divisione della Cecoslovacchia nel 1993 era sede del Consiglio nazionale ceco) a Praga. Il Senato si riunisce nel Palazzo Waldstein situato nelle vicinanze.
Il timpano risale all’inizio del XIX secolo. Nel centro si trova lo stemma reale. Le divinità antiche Pallade Atena e Apollo raffigurate ai lati simboleggiano la ricchezza intellettuale e materiale del Paese. L’iscrizione è stata modificata nel 1918 per rendere onore alla repubblica e non più alla monarchia. «SALUS REI PUBLICAE SUPREMA LEX ESTO» significa «Il bene della Repubblica è la legge suprema».
Grecia – Edificio del Parlamento
Foto: Parlamento greco/Aliki Eleftheriou
Costruzione: 1843
→ Dal 1929 il Parlamento greco ha sede ad Atene.
Come l’edificio del Parlamento svizzero, anche quello greco non possiede un timpano, ma solo un frontone privo di decorazioni.